Mestre, 10 ottobre 2024 – Come concordato all’ultimo tavolo, riprendono con cadenza più regolare gli incontri con l’Amministrazione per chiudere alcune importanti questioni sospese. Ricordiamo che nel mese corrente sono previsti altri due tavoli negoziali.

Nella giornata di oggi abbiamo sottoscritto l’accordo per la distribuzione degli incentivi SPISAL relativi alle annualità 2018 e 2019, che verranno distribuiti al personale del servizio sulla base alle sanzioni comminate alle Aziende in quelle annualità, con un meccanismo simile a quello degli anni precedenti che non prevede orario aggiuntivo. È prevedibile la liquidazione con la mensilità di novembre p.v.. Clicca qui per scaricare il testo dell’accordo (senza firme).

Come richiesto nel precedente incontro, ci viene confermato che i residui 2022, che ammontano a 2.147.000€, verranno liquidati proporzionalmente sotto forma di premialità aggiuntiva al personale che nella scheda di valutazione 2022 ha raggiunto un punteggio di almeno 54/60esimi. Ci verrà dato conto delle quote precise nel prossimo incontro previsto per il 16 ottobre.

L’importo dei residui 2023 è invece pari a 4.901.362€ e consente il mantenimento della quota del saldo del 20% della produttività come negli anni precedenti, che verrà liquidato a novembre. La proposta di accordo è molto simile all’impianto costruito l’anno scorso, l’Azienda rinnova la richiesta di una quota parte per i progetti obiettivo (ma preliminarmente abbiamo chiesto conto delle attività svolte nel corso dell’anno e di accellerare sulla modifica del regolamento attuativo). Viene riproposta anche l’una-tantum prevista per coloro che nel 2023 hanno svolto particolari attività (coordinatori area tecnica e case manager) e un’ulteriore quota a coloro per chi lavora a Venezia. Su quest’ultimo punto abbiamo chiesto di definire più nel dettaglio chi deve averne diritto, e di valutare se vi siano le condizioni per estendere il beneficio anche in altre aree.

“A fronte di un rilancio dell’Azienda nel voler utilizzare le quote residue del 2022 per altre finalità, abbiamo ribadito che debba essere rispettato l’accordo dell’anno scorso – affermano Francesco Menegazzi e Stefano Boscolo Agostini della Segreteria UIL FPL Venezia – che prevede che venga data una quota maggiorata a saldo della produttività. In merito alla proposta relativa ai residui 2023, riteniamo positivo il ripristino del cosiddetto bonus Venezia, ma abbiamo rilanciato affinchè sia l’Azienda ad investire con risorse da bilancio attraverso un meccanismo di welfare.”

Veniamo informati infine sullo stato dell’arte relativamente alla riorganizzazione della rete dei Laboratori che da questa mattina sta coinvolgendo anche il Presidio Ospedaliero di Dolo dove, a causa della carenza di organico e della difficoltà di reperire tecnici di laboratorio c’è la necessità di riorganizzare e centralizzare le attività su Mestre. L’Azienda ha deciso di potenziare l’utilizzo dei POCT al Pronto Soccorso nella fascia oraria dalle 21:00 alle 7:00, insieme all’incremento di emogasanalisi e test rapidi. È il secondo step di un percorso che coinvolgerà anche altri presidi Spoke (Chioggia, Dolo, Mirano e Venezia) con gradualità. Come UIL, abbiamo sottolineato che tale misura rischia di sovraccaricare ulteriormente il Pronto Soccorso per il quale si sta valutando di inserire un’ulteriore unità infermieristica nel turno notturno.

Clicca qui per scaricare il volantino.

ASL3 241010 Comunicato 5-2024 spisal-residui-laboratori

← TORNA INDIETRO
Condividi questo post su: