Mestre, 11 ottobre 2023 – Giornata importante quella di oggi, nella quale sono stati sottoscritti alcuni importanti accordi finalizzati alla distribuzione di risorse al personale. Nel dettaglio l’accordo sui RESIDUI DEL 2022 prevede
- – il mantenimento delle stesse quote di produttività in vigore per gli anni precedenti che consentirà la distribuzione del saldo con un conguaglio per coloro i quali hanno avuto un punteggio superiore a 54 nell’ultima scheda di valutazione – parametrati al personale a tempo pieno e al netto di assenze inferiori ai 30 gg – , nella misura di:
- * area del personale di supporto – saldo 288€ – conguaglio 431€ = totale 719€
- * area degli operatori – saldo 321€ – conguaglio 483€ – totale 804€
- * area degli assistenti – saldo 348€ – conguaglio 522€ – totale 870€
- * area dei prof.salute e funz. ex D – saldo 390€ – conguaglio 576€ – totale 976€
- * area dei prof.salute e funz. ex Ds – saldo 441€ – conguaglio 664€ – totale 1105€
- – una prima risposta concreta per i 1072 lavoratori del comparto che prestano servizio presso l’area territoriale di Venezia Centro Storico e Isole. E’ stata assegnata una quota una tantum pro-capite di €1.000 a titolo di a sostegno dell’area veneziana che soffre, da anni, una maggiore indisponibilità sul mercato del lavoro verso detta sede
- – un riconoscimento una tantum di €1.500 per i Case Manager e Operatori Tecnici operanti presso alcuni specifici ambiti, per il maggior impegno prestato nel coordinamento dei rispettivi contesti. Abbiamo accantonato un’altra importante quota che andrà a premiare coloro che hanno prestato un maggior impegno nel biennio 22-23 previo accordo che verrà successivamente definito.
- – il pagamento delle ore straordinarie accumulate pro-capite, nella misura del 40% su base volontaria
- – una quota parte pari a €800.000 destinata a progetti obiettivo per remunerare situazioni specifiche e particolari di maggior impegno chiesto al personale, compresi i rientri in servizio a causa di assenze improvvise.
“Assolutamente incomprensibile – afferma Francesco Menegazzi Segretario UIL FPL Venezia – la scelta di Cgil e Nursing Up che non hanno firmato l’accordo per motivazioni a nostro avviso pretestuose. Si tratta di un accordo che riconosce a tutti un saldo molto superiore rispetto al consueto – vedi sopra – che riconosce la specifica attività di alcuni Lavoratori (Case Manager e Coordinatori aree tecniche ndr), e che dopo anni di promesse da qualche risposta al disagio di chi lavora a Venezia. Dove sta il problema? Che ci sono ancora quote accantonate da distribuire? Non crediamo sia motivo sufficiente per bloccare tutto! Peraltro per la distribuzione di queste risorse è necessario un confronto e accordo sindacale.”
Definito anche il nuovo accordo sulle INDENNITA’ che stabilisce il riconoscimento di tale istituto in diversi altri contesti oltre a quelli contrattualmente definiti, con decorrenza 1.1.2023. L’indennità verrà ripristinata in alcune UUOO nelle quali era stata precedentemente sospesa.
Presenti al tavolo come UIL FPL anche Igor Penzo, Giuseppe Puglisi, Luca Favaretto e Stefano Boscolo Agsotini.
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