Mestre, 5 marzo 2025 – Prosegue il confronto con la Direzione dell’ULSS 3 Serenissima, di seguito una breve sintesi di quanto discusso.

Sulla proposta del nuovo regolamento per la mobilità volontaria del personale del comparto, un tema che coinvolge centinaia di lavoratori dell’azienda ULSS3 Serenissima, abbiamo sollevato alcune osservazioni e avanzato proposte sulla bozza presentata dall’Azienda nello scorso incontro. Ribadiamo l’opportunità di scorporare le aree di Dolo e Mirano-Noale che nella proposta dell’Azienda sono messe insieme, ma che non soddisferebbe le legittime aspettative del personale di avvicinamento alla propria residenza, vista la vastità del territorio dell’ex Ulss 13. La seconda parte delle osservazioni riguardano i criteri che assegneranno un punteggio aggiuntivo all’anzianità di servizio, cosa non semplice e difficile da bilanciare in modo equo. Abbiamo sottolineato la necessità di ulteriori approfondimenti riguardo alla proposta avanzata dall’azienda sull’addensamento del personale beneficiario della legge 104/1992 in specifiche aree e la sostenibilità dei servizi. Rispetto alle nostre valutazioni, l’Azienda ha preso tempo e si è riservata un’ulteriore analisi.

Ci viene poi presentata una proposta di suddivisione delle risorse derivanti dalle sanzioni generate dall’attività degli Spisal, in ottemperanza a quanto previsto dalla DL 758/1994 e dalla recente DGR 911 del 2024, per l’attività svolta e rendicontata negli anni 2020, 2022 e 2024. La proposta, sinteticamente, prevede il riconoscimento di una quota economica in ragione d’anno per tutti coloro in servizio nell’anno di riferimento, e di una quota aggiuntiva per il personale in servizio oggi, a fronte di prestazione aggiuntiva, pari a 15 ore. Ci siamo riservati di fare un approfondimento e di aprire un confronto con i Lavoratori. Il nostro obiettivo è comunque di distribuire quanto prima le risorse dovute al personale senza replicare i ritardi avvenuti negli ultimi anni.

Ci viene presentato una bozza di accordo sulle progressioni verticali tra aree, rivolto principalmente alle figure tecniche, socio-sanitarie e amministrative, in applicazione degli articoli 20 e 21 del CCNL 2019-2021. Le nostre perplessità riguardano la discrezionalità che viene lasciata all’Ente nella valutazione dei titoli. L’Azienda ha comunque accolto numerose proposte avanzate dalla UIL nel precedente incontro. Riteniamo che questa rappresenti un’importante opportunità per valorizzare le competenze del personale, che da anni presta servizio con fedeltà presso l’azienda. Ci auguriamo di chiudere entro il prossimo incontro, perchè la scadenza del 30.6.2025  è vicina.

Abbiamo espresso le nostre perplessità riguardo alle recenti disposizioni sull’utilizzo delle mense aziendali e sui criteri per l’assegnazione dei buoni pasto. Come UIL riteniamo che tali disposizioni generino disparità di trattamento tra il personale, e che sia una questione che deve essere affrontata con urgenza attraverso un tavolo di confronto dedicato e la stesura di un nuovo regolamento. E’ pur vero che le disposizioni riprendono puntualmente quanto specificato nel regolamento esistente, ma riteniamo necessario definire condizioni più flessibili specie per coloro che lavorano nel territorio. 

Viene confermato il pagamento a marzo per gli incentivi relativi alle funzioni tecniche per gli aventi diritto della DAO per gli anni 2018-2023 e Ufficio Provveditorato per gli anni 2018-2019, e Servizi Informativi per le annualità 2018-2021.

Al tavolo erano presenti il Segretario Generale UIL FPL Francesco Menegazzi insieme a Stefano Boscolo Agostini, Luca Favaretto, Cristina Padoan e Giuseppe Puglisi.

Clicca QUI per scaricare il report in modalità pdf.

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