Il 16 Gennaio 2018 l’Aran ci ha presentato e brevemente illustrato una ulteriore tranche di testo riguardante le flessibilità del rapporto di lavoro e la responsabilità disciplinare.
Secondo quanto riferitoci, la traccia seguita dall’Aran nella predisposizione dei testi è stata quella di adeguare le disposizioni alle modifiche legislative intervenute negli ultimi anni, tenendo conto sia delle specificità del nostro settore che dell’indirizzo generale ricevuto di armonizzare, per quanto possibile, le norme comuni ai diversi comparti ed aree contrattuali.
Data la complessità delle materie ci siamo ovviamente riservati di far pervenire osservazioni e richieste di modifica dopo i necessari approfondimenti, esprimendo però le nostre preoccupazioni per i tempi nei quali si stanno sviluppando i lavori al tavolo negoziale.
Infatti a un mese di distanza dall’ultimo incontro – che si è svolto il 13 dicembre – non è stata ancora completata la presentazione della proposta Aran e mancano all’appello parti rilevanti come le relazioni sindacali e il trattamento accessorio, per non parlare della parte economica. Mancanza che rende impossibile una compiuta valutazione anche delle parti finora presentate.
Abbiamo poi sollecitato l’Aran a prevedere una calendarizzazione di incontri ravvicinati e alla presentazione del pacchetto intero della proposta, così da poter avviare finalmente la fase di reale trattativa.
Infine si informa che il Comitato di Settore ha appena varato una ulteriore atto di indirizzo, ora in corso di perfezionamento dell’iter, relativo al percorso di inserimento nel SSN dei ricercatori precari degli IRCCS e degli Istituti Zooprofilattici Sperimentali.