Mercoledì 17 Gennaio 2018 si è svolta una nuova riunione per il rinnovo del CCNL 2016-2018 per il comparto delle Regioni-AA.LL. – CC.II.AA. con alcune parziali novità rispetto alla precedente riunione che di seguito riportiamo:
Si è provveduto alla consegna di un testo disciplinante gli istituti del rapporto di lavoro ( assunzione, cessazione, ferie, malattie, infortuni, permessi, congedi, permesso studi ecc.) , su cui si è aperto un primo confronto nel merito delle proposte. Unitamente alle OO.SS., si è convenuto che pur mutuando molti aspetti positivi già definiti nell’ambito della ipotesi di accordo per il comparto delle Amministrazioni Centrali (Ferie solidali; Permessi retribuiti; Congedi per donne vittime di violenza; Assenze per espletamento di visite; Assenze per malattia in caso di gravi patologie; Congedi dei genitori; Diritto allo studio; Unioni civili) , vi è la necessità di istituire, integrare e definire meglio alcuni aspetti riguardanti tali istituti, con particolare riguardo alla estensione della casistica per l’utilizzo delle ferie solidali, l’estensione dei permessi retribuiti degli 8 gg anche per le attività di formazione ed aggiornamento, la necessità di istituire un fascicolo personale contenente anche il percorso formativo e la certificazione delle competenze, definire contrattualmente le ipotesi di assenza conseguenti alle calamità naturali, il reinserimento della causa di servizio per la Polizia Locale nell’ambito della disciplina degli infortuni, l’estensione dei permessi per il genitore padre recentemente inseriti con legge di bilancio, l’estensione delle casistiche per la tutela dei dipendenti in particolari condizioni psicofisiche ed altri aspetti che ci siamo riservati di dettagliare meglio, con l’invio all’ARAN di un testo unitario emendato.
L’ARAN ha successivamente comunicato che, in vista del prossimo incontro, provvederà alla consegna di un ulteriore documento pertinente il tema della flessibilità contrattuale, dei procedimenti disciplinari, della classificazione del personale ivi comprese le progressioni economiche e le posizioni organizzative.
La UIL FPL nel corso del suo intervento ha ritenuto opportuno ribadire che, al netto delle incertezze di natura finanziaria che continuano ad incombere sul rinnovo dei CCNL delle Autonomie Locali e della Sanità e su cui permane una riserva politica, che verrà valutata nei contesti appropriati, questo contratto ha comunque il dovere di affrontare tematiche a nostro giudizio non ulteriormente rinviabili, con particolare riferimento al riordino, semplificazione ed alimentazione dei fondi contrattuali e del sistema indennitario al fine di consentire, nell’ambito di un rinnovato sistema di relazioni sindacali, un effettivo rilancio (seppur limitato dai blocchi previsti dall’art.23 del D.Lgvo n° 75/2017) della contrattazione decentrata. Parimenti irrinunciabile definire gli ambiti della Sezione Contrattuale per la Polizie Locale e le prospettive professionali per i settori dell’educazione, insegnamento, servizi sociale e formazione. L’ARAN è stata quindi invitata ad assumersi le conseguenti responsabilità per avviare una fase di confronto- serrata se necessario -affinché ciò che è stato rappresentato come ineludibile da parte di tutte le OO.SS., sia affrontato con tempistiche e modalità consone alle oggettive complessità che tali questioni sottendono.