Oggi si è svolto il tentativo di conciliazione in Prefettura che si è concluso con un mancato accordo.

L’Azienda non ha dato aperture su nessuna delle richieste poste da FP CGIL e UIL FPL di Venezia – dichiarano Chiara Cavatorti e Greta Fontana Sul fronte economico e contrattuale, infatti, per il personale ausiliario trasferito a KOS servizi l’azienda ha ribadito che non intende mantenere le condizioni economiche preesistenti al momento del trasferimento, interpretando la normativa in modo arbitrario, di conseguenza come già annunciato proseguiremo con le vertenze a tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori. In generale invece, nell’attesa di un ancora ipotetico rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale, l’Azienda non intende intervenire in modo strutturale sulle retribuzioni del personale che ha stipendi fermi da almeno 10 anni.”

“Nello specifico – proseguono le rappresentanti sindacali – sulle figure professionali sociosanitarie, le difficoltà e trovare personale è sotto gli occhi di tutti e l’azienda non fa niente per cercare di tenere il personale attualmente in forza che, non ci sorprende, cerca condizioni economiche e lavorative migliori in una situazione peraltro di forte aumento dell’inflazione e del costo della vita. Continuano infatti le dimissioni da queste strutture aggravando la carenza di organico e il carico di lavoro degli operatori, mettendo in discussione anche la loro sicurezza sul lavoro essendosi determinata un’emergenza continua, l’azienda continua a dirsi disponibile ad affrontare la questione organizzativa ma nei fatti è da mesi che viene rimandata.”

“Nessuna premialità basata sulla presenza è dunque accettabile, non possiamo monetizzare il rischio e scambiare la sicurezza sul lavoro con un buono spesa. Durante il tentativo di conciliazione in Prefettura abbiamo inoltre appreso dall’azienda che l’ULSS 3 Serenissima è intervenuta e sta effettuando una verifica sul rispetto degli standard minimi regionali nel rapporto numerico tra ospiti e operatori socio sanitari e ha bloccato le impegnative di residenziali in attesa degli esiti. Come FP CGIL e UIL FPL – concludono Chiara Cavatorti e Greta Fontananon possiamo che continuare la mobilitazione andando verso lo sciopero.”

GAZZETTINO – 220806 anni azzurri
220807 La NUOVA vertenza anni azzurri
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