Mestre, 19 dicembre 2024 – Si è svolto questo pomeriggio l’incontro con la nuova proprietà del Policlinico San Marco, alla presenza delle Organizzazioni Sindacali di categoria Fp Cgil, Cisl FP e Uil Fpl. Presenti l’ormai ex Direttore Generale Dr. Francesco Camisa che proprio nella giornata di ieri, nel CdA appositamente convocato a Trieste, ha ceduto parte delle quote al Policlinico Triestino che ha nominato i nuovi vertici della Società.
In precedenza, la maggioranza delle quote era detenuta dalla famiglia Camisa, che gestiva anche il Campolongo Hospital di Eboli (Sa). Negli ultimi mesi, il gruppo Policlinico Triestino ha acquisito progressivamente quote della struttura, passando dal possedere poco più del 3% al controllo della maggioranza del capitale sociale. Nello stesso CdA sono stati nominati anche i vertici della struttura gemella di Eboli che è passato di proprietà, analogamente al Policlinico San Marco.
All’incontro, come riportato, erano presenti i vertici della Società, il neo Presidente e Amministratore Delegato Dr. Franco Stock, il vicepresidente Dr. Pietro Segata e il Direttore Generale Dr. Davide Gregori che rivestono analoghe o paralleli incarichi anche nella struttura del Venezia Giulia.
Il gruppo Policlinico Triestino, è attivo in Friuli Venezia Giulia con 4 strutture e 14 poliambulatori, e da qualche tempo ha intrapreso un piano di espansione che lo ha portato, nel dicembre 2023, ad acquisire anche il “Cof Lanzo Hospital” in provincia di Como. Il gruppo, nel 2023, ha registrato un fatturato di 55 milioni di euro.
“E’ stato un incontro naturalmente interlocutorio dove ci siamo presentati – dichiarano il Segretario Generale UIL FPL Venezia Francesco Menegazzi e la Delegata della struttura Maria Mariella – e dove abbiamo avuto modo di conoscerci e scambiarci alcune prime valutazioni. Il fatto che l’incontro sia avvenuto dopo sole 24 ore dalla nomina dei nuovi vertici, è un segnale importante e significativo. Siamo rimasti d’accordo che non appena si insedierà operativamente il CdA, ci troveremo nuovamente per fare il punto della situazione. Proprio per quanto premesso dai nuovi referenti, che hanno a più riprese affermato di voler investire sul personale – proseguono i sindacalisti – abbiamo chiesto di riaprire il confronto per riuscire a definire un Contratto Integrativo Aziendale che da oltre 15 anni non viene più sottoscritto.”
Con l’acquisizione delle 2 strutture di Mestre ed Eboli, il Policlinico Triestino diventa una struttura con un fatturato di rilievo e che conta complessivamente circa 1200 dipendenti oltre al personale che opera in libera professione.