Mestre, 6 settembre 2024 – Si è svolto questa mattina presso il Centro nazareth a Zelarino, il presidio territoriale di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl – oltre a Fisascat Cisle e Uil Tucs – per protestare contro contro lo stallo nella trattativa per il rinnovo del contratto di lavoro nazionale Uneba, scaduto da più di 4 anni che coinvolge circa un migliaio di Lavoratori del Veneziano, operanti presso Opera Santa Maria della Carità con 6 strutture sparse nel territorio dal Lido a Mestre, la Casa di Riposo Don Vittorio Allegri a Salzano, la Casa di Riposo di Cà Vio gestita dal Gruppo Korian, e infine Fondazione Venezia che opera presso Ipav e per l’attività di assistenza domiciliare nel Comune di Venezia.

Il presidio territoriale è il terzo organizzato a livello regionale dopo quelli di Thiene nel Vicentino e San Bonifacio nel Veronese – alle quali seguiranno quelle di Casier nel Trevigiano e di Padova – ed è propedeutico allo sciopero nazionale del prossimo 16 settembre che prevederà una manifestane regionale a Padova proprio sotto la sede di Uneba Veneto.

“Lo stato di agitazione è stato aperto lo scorso 12 aprile – dichiara Federica Bonaldo Segretaria UIL FPL Venezia e Coordinatrice Regionale del Terzo Settorequando Uneba, dopo 17 mesi di trattativa e con la piattaforma di Cgil, Cisl e Uil presentata oltre 2 anni fa, con un contratto scaduto da 4 anni, ha proposto un incremento ridicolo di 50€ lorde. Una vera e propria presa in giro che non copre minimamente i rincari dei prezzi degli ultimi anni. Si tratta di 35€ nette al mese a valere dalle annualità 2020, 2021, 2022, 2023, per di più riassorbibili da eventuali accordi territoriali successivi.”

Le Lavoratrici e i Lavoratori di questi contesti hanno dimostrato, anche nel periodo Covid, una grande dedizione e senso di responsabilità, pur con grandi difficoltà e carichi di lavoro sfiancanti. Manca personale qualificato e i rientri in servizio non si contano.

“Irricevibile, per non dire lesive della dignità di queste lavoratrici e lavoratori – prosegue Federica Bonaldola proposta di subordinare gli aumenti al finanziamento pubblico. Ribadiamo forte ‘invito a scioperare per i propri diritti a tutti i Lavoratori e sostenere la battaglia di Cgil, Cisl e Uil partecipando attivamente allo sciopero del prossimo 16 settembre.”

L’intervento della Delegata di Fondazione Venezia Morena Serra

L’intervista della Segretaria UIL FPL Federica Bonaldo

Nei prossimi giorni daremo i dettagli organizzativi dell’iniziativa del giorno 16 a Padova.

← TORNA INDIETRO
Condividi questo post su: