Firmata la preintesa del Ccnl Coop Sociale 2017-2019!
Dopo oltre 14 ore di Non Stop, il 28 Marzo 2019 e’ stata siglata a Roma, tra le Centrali Cooperative LegaCoop, ConfCooperative, AgciLazio e le OO.SS Uil Fpl, Uil Tucs, Cgil Fp, Cisl Fp e Cisl Fisascat la preintesa sul rinnovo del Ccnl Coop Sociali 2017/2019. Significativi gli aggiornamenti sulla parte normativa e sociale:
- – esclusi dal comporto di malattia i casi di gravi patologie oncologiche, cronico degenerative ingravescenti comprovate da documentazione medica, le giornate per le terapie salvavita e di ricovero ospedaliero;
- – riconosciute le 11 ore di riposo tra un turno e l altro;
- – inserito l istituto di vestizione e svestizione, da definire in fase decentrata
- – per quanto attiene l’assetto economico e normativo si fa riferimento a quanto previsto dal presente Ccnl. Questo fa sperare di superare i tanti contenziosi sparsi su tutto il territorio in merito alla erogazione dei primi 3 giorni di malattia.
- – inserito di una clausola di stabilizzazione che prevede la trasformazione del 20% dei lavoratori con contratto a termine;
- – rivisitato l’art.47 sull’inquadramento del personale ed inserite nuove figure professionali;
- – istituito un nuovo articolo sul congedo per le donne vittime di violenza di genere;
- – evidenziata la mensilizzazione delle retribuzioni previste nell’art 75;
- – istituito il Premio Territoriale Retributivo con definizione nelle trattative di secondo livello
Per quanto riguarda la parte economica, le parti hanno convenuto di dare copertura sulla base di parametri condivisi al periodo 1 Gennaio 2017 – 31 Dicembre 2019 con l’erogazione di una-tantum di 300 euro che sara’ corrisposta ai lavoratori in 2 tranches, 200€ all’atto della sottoscrizione e 100€ nel mese di Luglio 2019.
Oltre all’una-tantum le parti convengono di incrementare i minimi conglobati della retribuzione con le decorrenze individuate in 35 euro a Novembre 2019 al livello C1, 25 euro ad Aprile 2020 al Livello C1, 20 euro a Settembre 2020 al Livello C1.
Inoltre le parti convengono di innalzare la percentuale destinata alla previdenza complementare di cui all’art.86 dello 0.5% aggiuntivo a quanto previsto.
Per la Copertura dell’assistenza sanitaria integrativa e’ dovuto un contributo per ogni lavoratore pari a 5 euro mensili.
“Un contratto che ha richiesto presenza e lavoro ma che ha prodotto i suoi risultati. Non possiamo che auspicare come l’impegno e la comunicazione posta nel rinnovo di questo contratto, possa essere d’esempio e motivo al proseguio delle trattative in altri tavoli, a partire da quello della sanita’ privata le cui richieste ed il silenzio posto demotiva e danneggia i tanti lavoratori che attendono da oltre 12 anni il suo rinnovo. Voglio rivolgere un ringraziamento alla delegazione trattante della UIL FPL per il lavoro svolto: Bartolomeo Perna, Pietro Bardoscia, Federica Bonaldo, Rossella Buccarello, Monica Di Angelo, Antonio Imbriani, Alessandro Micello, Michele Nessenza“, ha dichiarato il Seg.Gen. Michelangelo Librandi.
A breve tutti i dettagli.