Si è svolta sabato 7 marzo, la conferenza stampa di CGIL, UIL, DICAP, COBAS unitamente all’RSU, per contestare l’inerzia del Comune di Venezia rispetto all’emergenza Coronavirus, assolutamente minimizzata dal Sindaco Brugnaro e dalla sua giunta anche a fronte di quanto disposto dal DPCM dell’8 marzo.
“Siamo assolutamente allibiti della superficialità con la quale il Sindaco affronta questa emergenza – dice Mario Ragno Segretario Generale UIL FPL – sia per quanto riguarda le iniziative a tutela del personale, ma anche per il suo comportamento irrispettoso dei cittadini e poco consapevole di un’emergenza che ormai ci sta travolgendo. Sono comportamenti che una persona che riveste il suo ruolo NON deve avere a prescindere. Rappresenta il primo cittadino di una grande città!”
Molto critica anche la posizione sulle iniziative “pratiche” messe in campo.
“Non vengono nemmeno rispettati nemmeno i numeri minimi per il personale che potrebbe aderire al telelavoro – afferma Gianpiero Bulla Coordinatore UIL in RSU – ovvero il 10% del totale dei dipendenti del Comune. Siamo offesi dalle affermazioni del Sindaco che ritiene che chi ha paura di lavorare in un ufficio pubblico ha sbagliato lavoro”.
Servizio di Antenna Tre del 7 marzo 2020
Video del Sindaco Brugnaro e signora del 2 marzo 2020
Vi informiamo che abbiamo creato un’apposita pagina dedicata nel nostro sito all’indirizzo https://www.uilfplvenezia.it/speciale-coronavirus/ (in alto a sinistra della nostra Home Page), dove troverete tutte le disposizioni ministeriali, regionali che vengono continuamente pubblicate, nonché il resoconto giornaliero della situazione sanitaria relativa al territorio dell’ULSS 3 Serenissima a cura della Segreteria Provinciale.