Mestre, 12 aprile 2022 – Grande partecipazione oggi al Parco di San Giuliano per protestare contro la delibera che prevede l’esternalizzazione dei Nidi comunali che il Comune di Venezia sta avviando a macchia di leopardo nel territorio.
Oltre 250 dipendenti, ma anche un gruppo di genitori, erano presenti per capire quale sia la ratio che spinge l’Amministrazione Comunale a svendere un servizio di qualità, riconosciuto tra i migliori d’Italia.
Sul palco improvvisato si sono alternati i Segretari di UIL, CGIL e CISL che hanno fortemente attaccato quest’Amministrazione che sta mettendo davanti il profitto economico alla qualità dei servizi.
“Un’idea scellerata e pericolosa – esordisce Mario Ragno Segretario Regionale UIL FPL Veneto – che mette a rischio anche posti di lavoro. In 4 anni non è stato fatto alcun investimento per i Servizi Educativi, da sempre il fiore all’occhiello delle precedenti Amministrazioni, riducendo, accorpando e mai investendo.”
Poi l’intervento dei delegati e del personale.
“Allucinante come si venda fumo ai cittadini, la privatizzazione del Millecolori di qualche mese fa è stata un flop gigantesco – incalza Roberta Berton Delegata UIL FPL e neo eletta in RSU – futuristici progetti di informatica o lingue che si sono rilevati poco fondati, tant’è che si continuano a fare le normali attività che si svolgono in ogni nido comunale”
Infine è stata la volta della Rappresentante del Personale di AMES.
“Vivo questa situazione con moltissima preoccupazione – afferma Greta Fontana Collaboratore di Segreteria UIL FPL Venezia – per le mie colleghe di AMES il reale rischio è di rimanere senza lavoro! E’ una scelta inconcepibile e scellerata, che evidenzia la poca sensibilità che quest’Amministrazione ha nei confronti di coloro che hanno supportato i servizi da anni e con professionalità. Sottolineo, per coloro che non lo sapessero, che ai dipendenti di AMES non viene pagata la mensilità di agosto, essendo quel mese i nidi chiusi”.
Dopo gli interventi dei delegati, il corteo improvvisato si è spostato presso la sede dei Servizi Educativi, proprio presso l’Ufficio della Dirigente, Ing Grandese, la quale, nonostante le richieste, ha deciso di NON presentarsi per confrontarsi con i Lavoratori.
La lotta continua e a breve verranno avviate tutte le iniziative conseguenti, iniziando dall’avvio dello stato di agitazione che costringerà il Comune di Venezia a costituirsi presso la Prefettura. Ipotizzabile fin d’ora, un nuovo sciopero generale dei Servizi Educativi.
Clicca qui per vedere l’intervento di Roberta Berton Delegata UIL FPL Comune di Venezia.
Clicca qui per vedere l’intervento di Greta Fontana, Collaboratore della Segreteria UIL FPL Venezia.