UIL FPL VENEZIA

NOTIZIE ULSS 4

Si è svolta il 9 febbraio la consueta trattativa con l’Amministrazione dell’ASL 4. Potrebbe essere l’ultima dell’attuale gestione “Bramezza” visto che a fine mese verranno rinnovati i vertici delle ULSS della Regione. Staremo  a vedere…

Siamo stati aggiornati sulla situazione della pandemia da Coronavirus e sulla campagna vaccinale, informati sulla ripresa delle attività ordinarie ambulatoriali e di ricovero, nonchè messi a conoscenza dei nuovi progetti avviati dal 1.1.2021 con le risorse disponibili dall’art.29 del DL 104-2020.

Questo e molto altro nel volantino allegato che potete scaricare cliccando qui.

Clicca qui per scaricare l’elenco dei progetti approvati dall’Azienda.

ASL4 – 210209 Comunicato UIL 4-2021 trattativa

 Like

Si è svolto 26 gennaio un nuovo incontro di delegazione trattante in ULSS4, dove siamo stati messi a conoscenza della situazione pandemica, e poi concordato i criteri per la riattivazione delle indennità di malattie infettive e terapia intensiva per le UUOO e servizi aventi diritto.

Ci è stato poi presentato il POLA (Piano Organizzativo del Lavoro Agile) per gli anni 2021-2023 – clicca qui per scaricare l’allegato – ed infine c’è stato comunicato che finalmente partiranno i lavori per lo spogliatoio dell’Ospedale di San Donà.

Clicca qui per scaricare il consueto comunicato che vi invitiamo a divulgare nei posti di lavoro.

ASL4 – 210126 Comunicato UIL 2-2021 trattativa

 Like

Sono riprese martedì 12 gennaio le trattative con l’ULSS 4 dove siamo stati aggiornati sulla situazione pandemica esistente che continua ad essere molto delicata e ingravescente. Prosegue la campagna vaccinale, dedicata con priorità a tutti i dipendenti, e che, a breve, verrà estesa su base volontaria, a tutta la cittadinanza del territorio.

Nel volantino allegato sono riassunte i principali argomenti trattati. Presente al videoincontro anche Carla Castelletto per la UIL FPL. Il prossimo incontro è previsto per martedì 26 gennaio.

Clicca qui per visitare la pagina del nostro sito.
Clicca qui per scaricare e divulgare il primo comunicato del 2021.

ASL4 – 210112 Comunicato UIL 1-2021 trattativa

 Like

Si è svolto lo scorso 22 dicembre il consueto incontro mensile con l’Amministrazione dell’ULSS 4, dove siamo stati aggiornati sulla situazione pandemica nel territorio, che è ancora preoccupante e delicata.

A breve inizierà la campagna vaccinale, inizialmente prevista al personale sanitario che opera a Jesolo ma poi estesa, su base volontaria, a tutto il territorio.

Nel volantino allegato sono riassunte i principali argomenti trattati. Clicca qui per scaricarlo.

ASL4 – 201222 Comunicato UIL 25-2020 trattativa

 Like

Si è tenuto il 10 dicembre un nuovo incontro in ULSS 4 per proseguire il confronto sulle materie di contrattazione ed essere aggiornati sulla situazione della pandemia Covid 19 in atto.

Al momento ci sono poco meno di 100 ricoverati presso l’Ospedale di Jesolo, suddivisi nei reparti Covid  in terapia intensiva, tuttavia restano in equilibri i nuovi ingressi e le dimissioni. E’ stata chiusa l’Area Omogenea e l’Area Materno Infantile di Portogruaro e il personale è stato trasferito a Jesolo per 30 giorni a rotazione, salvo disponibilità a restare a Jesolo su base volontaria.

“E’ innegabile che la situazione sia difficile ed a tratti drammatica – afferma Francesco Menegazzi Segretario UIL FPL – ma non possiamo che ribadire l’importanza del confronto con le Organizzazioni Sindacali per la gestione dell’emergenza. Lo spirito del nostro ruolo è di fare da ponte tra Lavoratori e Amministrazione e abbiamo l’esigenza di essere costantemente informati.”

Abbiamo poi avuta la certezza che sono state finanziate le risorse in applicazione dell’art.29 comma 2, lettera b) del DL n°104 il cosiddetto Decreto Calabria legate al recupero delle liste d’attesa, attraverso forme di progettualità diverse e risorse previste per TUTTO il personale del comparto. Abbiamo chiesto che siano rispettati gli equilibri e che vengano assegnate un numero di ore omogeneo tra i diversi progetti e non slegato dall’emergenza Covid in coerenza con l’articolo di legge specifico.

Abbiamo poi chiesto chiarimenti sul tema della produttività, dopo le segnalazioni del personale che ha avuto significative riduzioni nella corresponsione del saldo erogato a novembre. Riteniamo che il meccanismo vada rivisto perchè troppo penalizzante e difficilmente comprensibile. A fronte infatti di una scheda di valutazione migliore dell’anno precedente, molti Lavoratori sono stati penalizzati perchè nella propria UO ci sono più dipendenti o il tasso di assenza è stato inferiore. Ci sembra un’assurdità da correggere. 

“Avevamo già sollevato il problema alla fine dell’anno scorso – ribadisce Menegazzipoi il Covid ha impedito la discussione di questo argomento, così come per le fasce. Ma ora non è più tempo di differire la revisione degli accordi e dei meccanismi, che dobbiamo cercare di fare in modo di semplificare.”

A margine la consueta questione del riposo compensativo. L’Azienda dice di aver fatto alcune verifiche e ritiene che l’impatto non sia così importante come da mesi stiamo sottolineando, ma noi riteniamo che vada calcolato in modo diverso. Si sta cercando di adottare con Sigma, un sistema-meccanismo che metta in automatismo il pagamento. La difficoltà di questi mesi ha impedito tuttavia di approfondire la questione che, comunque non intendiamo tralasciare.

Presente al videoincontro anche Carla Castelletto per la UIL FPL. Il prossimo incontro è previsto per il giorno 22 dicembre.

Clicca qui per visitare la pagina del nostro sito.
Clicca qui per scaricare e divulgare il comunicato n°24.

ASL4 – 201210 Comunicato UIL 24-2020 trattativa

 Like

Ripreso lo scorso 10 novembre il confronto con l’ASL 4, nuovamente in videoconferenza vista la situazione ingravescente dell’emergenza coronavirus. La seconda fase sembra molto critica, soprattutto sui ricoveri “ordinari”. Com’è noto, è stato riaperto il Covid Hospital a Jesolo, al momento nel reparto di MFR oltre alla Terapia Intensiva, e in caso di necessità anche la Medicina di Jesolo verrà trasformata in reparto Covid. Sono state fatte delle convenzioni con alcune strutture del territorio per i ricoveri dei pazienti clinicamente guariti, ma ancora positivi dimessi da Jesolo o provenienti dai PS, ovvero con la Casa di Cura Rizzola (fino a 25 posti letto), e con la RSA Stella Marina di Jesolo per 20 posti letto in Ospedale di Comunità dove sono stati trasferiti già alcuni pazienti.

Nel frattempo si sta procedendo alla riorganizzazione delle attività, dopo la disposizione della Regione Veneto del giorno 6 novembre, che prevede la riduzione delle visite ambulatoriali differibili all’interno delle strutture ospedaliere private e pubbliche – quindi non nel territorio – in analogia con quanto successo a marzo. Ridotte anche le attività chirurgiche non urgenti. Questo determinerà una prevedibile e temporanea riallocazione del personale, anche dagli altri presidi.

“Condividiamo l’approccio dell’Azienda nel gestire insieme alle OOSS il percorso – esordisce Francesco Menegazzi Segretario UIL FPL – al personale che verrà spostato temporaneamente a Jesolo, soprattutto da Portogruaro, verrà garantito il rimborso delle spese di trasferta e garantito l’orario di lavoro, in alternativa viene ipotizzata l’attività in progetto,  fatto salvo che la regione non lo disciplini in modo diverso”

Prosegue anche l’attività dei tamponi, anche a progetto, è stato divulgato un bando per la manifestazione di interesse a tutto il personale a svolgere tale attività. L’attività viene svolta nei Drive-Trough, ma gli operatori verranno utilizzati  anche presso le scuole e dove necessario. Da ieri l’attività viene supportata anche da infermieri e medici dell’esercito, e, visto l’incremento dei tamponi, è probabile che verrà prolungata qualche pomeriggio.

Sul fronte assunzioni, ci è stato comunicato che stanno reclutando il personale previsto dal bando della Protezione Civile per 10 tra medici, infermieri e amministrativi, mentre sono stati contattati i 17 infermieri neo laureati ai quali verrà proposto un contratto Co.Co.Co. Sono 192 le domande di infermieri che hanno fatto domanda di partecipazione al concorso di Azienda Zero per ASL 4, che ci auguriamo venga espletato quanto prima. In questi giorni si sta poi procedendo all’assunzione degli operatori socio sanitari scorrendo dalla graduatoria di concorso esistente.

Clicca qui per scaricare il prospetto riorganizzativo dell’ASL per affrontare l’emergenza.

C’è infine stato comunicato che con la mensilità di novembre verrà liquidato il saldo della produttività 2019, la quota dei 200€ del premio Covid al personale non ancora remunerato, le missioni per chi ha lavorato in altra sede e i progetti estivi effettuati fino a settembre.

Ci è stato poi presentato il Piano Formativo Aziendale – clicca qui per scaricarlo – e il resoconto delle risorse destinate alle progressioni orizzontali 2020, che ammontano a  194.193,78€. Abbiamo dimostrato, conti alla mano, come il personale sanitario, in particolar modo quello afferente alle categorie più alte (Coordinatori) sia stato penalizzato nella percentuale di risorse destinate negli anni scorsi. E restiamo sbalorditi dal silenzio dei nostri colleghi, in particolar modo da coloro che dicono di rappresentare una specifica categoria di sanitari….

Timidamente poi, ci è stato detto che l’Amministrazione sta prendendo (finalmente!) in mano insieme a Sigma la questione del riconoscimento del riposo compensativo adeguandolo alle norme contrattuali. Abbiamo chiesto di porlo all’Ordine del Giorno nella prossima trattativa prevista per il 10 dicembre p.v.. Per quanto riguarda i cartellini mensili si sta ultimando la rendicontazione dello straordinario ed è prevista la consegna del riepilogativo aggiornato a brevissimo.

Vi invitiamo a scaricare e divulgare il volantino allegato che approfondisce nel dettaglio i diversi argomenti trattati, ed a visitare la pagina dedicata del nostro sito  l’ASL 4 all’indirizzo https://www.uilfplvenezia.it/sanita-pubblica/ulss-4/.

ASL4 – 201110 Comunicato UIL 23-2020 trattativa

 Like

Definite con l’accordo siglato nei gironi scorsi, le modalità di erogazione della quota accantonata con l’accordo del 20 maggio scorso, pari a 2.500.000€, conseguente alla prima fase applicativa.

Abbiamo concordato di distribuire alle aziende ULSS e ospedaliere la quota parte delle risorse accantonate pari a 2.320.000 euro, al netto degli oneri riflessi e della quota da attribuire allo IOV (180.000€), con gli stessi criteri di distribuzione indicati nel verbale del 20 maggio 2020 ripartendo le risorse tra le aziende per l’80% sulla base del personale in servizio al 31 marzo 2020 e per il 20% sulla base dell’incidenza dei ricoveri Covid per azienda registrati nel periodo 2 marzo – 4 maggio 2020.
In via prioritaria, le risorse assegnate al fondo condizioni di lavoro ed incarichi consentiranno la corresponsione dei compensi per le prestazioni di lavoro straordinario e l’erogazione delle indennità di malattie infettive e di terapia sub intensiva. Conseguentemente viene meno il limite del 31 luglio 2020 per l’erogazione delle predette indennità al personale operante in strutture assimilate ai reparti di malattie infettive e di terapia sub-intensiva.

Solo in via residuale tali risorse potranno incrementare il fondo premialità e fasce.

Abbiamo chiesto e ottenuto l’avvio di un confronto per reperire altre risorse, con lo scopo di remunerare particolari attività e prestazioni supplementari legate al potenziamento di attività erogate o di nuove attività necessarie per il contenimento dell’emergenza epidemiologica, quali ad esempio il potenziamento dell’attività dei tamponi.

E’ confermata, dopo il parere del MEF dei giorni scorsi, la possibilità di aumentare i FONDI AZIENDALI sulla base dell’incremento del personale dipendente calcolato negli anni 2019-2020, come come previsto dall’art. 11 del DL Calabria e ci è stato detto che, con ogni probabilità, potrebbe essere ripristianta anche la famosa Legge 1/2002.

Ecco la tabella con le suddivisioni:

  • ULSS1 Dolomiti 127.691€
  • ULSS2 Marca Trevigiana 370.958€
  • ULSS3 Serenissima 291.107€
  • ULSS4 Veneto Orientale 95.586€
  • ULSS5 Polesana 108.697€
  • ULSS6 Euganea 259.378€
  • ULSS7 Pedemontana 166.707€
  • ULSS8 Berica 226.520€
  • ULSS9 Scaligera 247.668€
  • AOUI Padova 227.954€
  • AOUI Verona 197.734€
  • IOV 180.000€
clicca e scarica il volantino dell’ULSS3

201030UILFPLVeneto volantino accordo compartoU3

clicca e scarica il volantino dell’ULSS4

201030UILFPLVeneto volantino accordo compartoU4

 Like

La notizia ha lasciato tutti increduli.

E’ morto improvvisamente venerdì 23 ottobre, accasciandosi al suolo, sembra per un infarto. Alvise, 47 anni, lavorava come infermiere all’Ospedale di Jesolo, presso il Reparto di Medicina Fisica Riabilitativa ed era una persona educata, tranquilla e disponibile.

Aveva lavorato all’IRCSS San Camillo per moltissimi anni, dove aveva ricoperto il ruolo di delegato della UIL FPL per poi essere trasferito a Jesolo dal giugno 2019. Nel recente Direttivo Provinciale di fine maggio del quale faceva parte, aveva raccontato a tutti la sua esperienza vissuta in prima persona, poichè l’unità operativa della quale faceva parte era stata trasformata in reparto Covid.

Alla moglie Maddalena ed ai 2 figli ed a tutta la famiglia, vanno il nostro abbraccio e le nostre condoglianze.

Ciao Alvise, R.I.P.

 

 Like

Ripresi lo scorso 19 ottobre gli incontri in ULSS 4, dove inizialmente siamo stati messi a conoscenza dello stato dell’arte della situazione pandemica.

E’ stato riaperto il reparto di Malattie Infettive Covid a Jesolo pronto ad ospitare fino a 22 pazienti in area NON critica, mentre al momento vengono ricoverati presso le Rianimazioni di Portogruaro e San Donà i casi gravi. L’Azienda si dice “pronta” a riaprire anche la Terapia Intensiva di Jesolo, ma il grosso problema resta la carenza di PERSONALE, perché com’è noto, ci sono molte difficoltà ad assumere soprattutto infermieri a causa dell’assenza di graduatorie di concorso.

“Siamo consapevoli che si navighi a vista e che si attendono le disposizioni della Regione – esordisce Francesco Menegazzi Segretario UIL FPL – e condividiamo che debbano essere date risposte a pazienti con altre patologie anche gravi evitando di sospendere le attività, tuttavia restiamo perplessi perché non capiamo come si intende implementare il personale con l’enorme difficoltà a reclutare il personale, in particolar modo infermieri, assistenti sanitari e tecnici di laboratorio.

L’attività dei tamponi dovrà essere invece implementata e ridefinita, abbiamo chiesto di dare le stesse opportunità a tutto il personale potenzialmente interessato, senza privilegiare particolari servizi, attraverso una comunicazione capillare che arrivi a tutti i coordinatori che dovranno divulgare le informazioni. Rispetto al recupero delle liste d’attesa previste dal DL agosto, abbiamo ribadito che il personale presti la propria attività SOLAMENTE su base volontaria, invitando l’Azienda a vigilare attentamente. Verrà definita a breve una convenzione dedicata al personale infermieristico per lavorare in libera professione presso alcune strutture per anziani, a 30€/ora, fatto salvo il rispetto dell’orario di lavoro prestato istituzionalmente.

Sulla situazione degli spogliatoi ci viene detto che si sta procedendo all’ampliamento dei locali a San Donà, mentre a Portogruaro si sta pensando di collocare dei box esterni collegati con un tunnel (lato risonanza o lato cucina), perché non ci sono spazi sufficienti all’interno dell’Ospedale.

A margine abbiamo ribadito la richiesta di riconoscimento del riposo compensativo.

“Forse non tutti hanno compreso la questione del riconoscimento del riposo compensativo in disapplicazione dell’art 86 comma 3 e 6 del CCNL 2016-2018. In sostanza al personale turnista – fa rilevare ancora Menegazzi – non viene riconosciuta l’indennità dovuta per la giornata di riposo e questo sta determinando un danno economico importante che stimiamo in diverse centinaia di euro per dipendente. E’ ora e tempo di sistemare le cose.”

Abbiamo anche ribadito la richiesta di rivedere l’accordo sulle progressioni economiche.

“L’accordo esistente sta creando iniquità insanabili – insiste Menegazzi – vi siete accorti che negli anni scorsi la percentuale dei passaggi nelle diverse graduatorie è stata fortemente disomogenea? Ovvero in qualche graduatoria è passato il 30% degli aventi diritto, e in altre anche meno del 10%? Era questo l’obiettivo di chi ha firmato l’accordo del 9 ottobre 2018 (clicca qui per scaricarlo)? Noi crediamo di no, e insistiamo nel chiederne la revisione e trovare una soluzione più equa.”

Ci auguriamo che, vista l’evidenza, sia l’obiettivo anche delle altre Organizzazioni Sindacali….

Presenti al tavolo anche Oreste Montagner e Marzia Brollo componenti UIL in Esecutivo RSU, oltre a Giovanna Zorzetto e Carla Castelletto della Segreteria Aziendale.

Vi invitiamo a scaricare e divulgare il volantino allegato che approfondisce nel dettaglio i diversi argomenti trattati, ed a visitare la pagina dedicatadel nostro sito  l’ASL 4 all’indirizzo https://www.uilfplvenezia.it/sanita-pubblica/ulss-4/.

ASL4 – 201019 Comunicato UIL 22-2020 trattativa

 Like

Si è svolto martedì 8 settembre un nuovo incontro con la Direzione dell’ULSS 4 per definire la modalità di distribuzione delle risorse di cui all’accordo Regionale del 28 aprile scorso, legato all’emergenza Covid.

Com’è noto, con il precedente accordo dello scorso 3 luglio, sono stati definiti i criteri per l’assegnazione delle risorse della fascia A fino a 1200 euro la cui liquidazione è avvenuta il mese di luglio, resta da assegnare il premio ai progetti di fascia B.

La proposta dell’azienda è abbastanza completa e prevede il riconoscimento della quota dei 600€ al personale coinvolto in attività progettuali di supporto durante la fase di emergenza da Covid 19 nel periodo 26 febbraio/31 maggio, nello specifico al personale individuato afferente:

– alle Direzioni Mediche, Professioni  Sanitarie, Servizio Protezione e Prevenzione, Medicina Preventiva e COT
– al Dipartimento di Prevenzione, Poliambulatori, Distretto, Farmacia
– alle Terapie Intensive di San Donà e Portogruaro
– al servizio di Radiologia e Laboratorio
– ai servizi/reparti che hanno prestato la propria attività in altri contesti lavorativi
– alla Squadra Trasporti di Jesolo
– al servizio di Autorimessa
– ai Servizi Tecnici e Amministrativi che hanno garantito attività di supporto (Controllo di Gestione, Risorse Umane, Provveditorato, Economato, Logistica, …)
– ai Coordinatori Sanitari coinvolti in modo significativo in attività di supporto organizzativo

Abbiamo concordato di riconoscere una maggiore della produttività di 200€ al restante personale coinvolto in attività di supporto in relazione al fatto che ha comunque collaborato alla gestione dell’emergenza a condizione che abbiano prestato almeno il 20% di presenza nel periodo di riferimento. Abbiamo comunque concordato di rincontrarci per definire l’utilizzo di eventuali residui.

“Ci sembra una buona sintesi che riconosce l’attività prestata dal personale in questa fase dell’emergenza – afferma Francesco Menegazzi Segretario Provinciale UIL FPL – assegnando quote diverse a seconda dell’impegno prestato. Resta da definire solo la modalità di rimborso delle spese sostenute di coloro che hanno lavorato in altra sede sottoforma di missione o altro istituto.”

ATTENZIONE

Il pagamento dei progetti Covid avverrà con la mensilità di ottobre. Con questo mese verrà invece liquidato il 50% delle ore effettuate in orario aggiuntivo, reso durante l’emergenza COVID – per coloro ai quali è stato avviato un progetto obiettivo – così come definito dall’accordo del 15 giugno scorso. Ricordiamo che l’altro 50% era stato liquidato come orario straordinario così come previsto dall’accordo regionale del 28 aprile u.s..

Presenti al tavolo anche Marzia Brollo ed Oreste Montagner, componenti UIL in esecutivo RSU.

A breve pubblicheremo l’accordo completo.
Clicca qui per scaricare il volantino.

ASL4 – 200908 Comunicato UIL 21-2020 premi covid

 Like