UIL FPL VENEZIA

NOTIZIE COMUNE DI VENEZIA

Venezia, 1 novembre 2024 – Non entreremo in polemica sui numeri con la CGIL che oggi ha diffuso dati diversi da quelli reali; quello che è certo, da qualunque parte la si consideri, la maggioranza dei votanti ha detto SI a questo contratto.

Spiace però constatare che, ancora una volta, la pur legittima diversità di opinioni tra sigle sindacali, si sia trasformata in una polemica politica. La CGIL che oggi chiede di abbassare i toni, lo fa “sottovoce” con un comunicato stampa e con un volantino dove appare l’immagine del Sindaco, come se la consultazione fosse stata fatta CONTRO Brugnaro, e non PER i Lavoratori.

Questa CGIL tenta di associare le decisioni della maggioranza della RSU al partitismo. Vecchia scuola che sa puzza di propaganda condita da false informazioni e istigazione alla contrapposizione tra categorie di Lavoratori.

Come CISL, UIL e CSA non intendiamo abbassarci a tale livello.

E ringraziamo la RSU per l’impegno e il lavoro svolto.

(Comunicato stampa)

 

 Like

Mestre, 13 settembre 2024 – E’ stato un percorso lungo e tortuoso, ma alla fine siamo riusciti a sottoscrivere definitivamente il nuovo CCDI per la parte economica riguardante il quinquennio 2024-2028 per il personale del Comune di Venezia.

“Finalmente un buon accordo – dichiara Mario Ragno Segretario Regionale UIL FPL Veneto – che inizia a riconoscere dopo anni il merito ai dipendenti del Comune di Venezia, che hanno retto ed assicurato ai cittadini tutti i servizi, sia in tempi di covid che di ristrettezze di personale.”

Non sono mancati momenti di scontro anche acceso, ma alla fine si è trovata una soluzione, pur non condivisa da tutte le OOSS, dove sono stati ottenuti notevoli miglioramenti per molti istituti economici.

“Siamo riusciti – prosegue Denis Rado Delegato Uil Fpl – a raddoppiare il valore delle indennità, e addirittura triplicarle per il personale della Polizia Locale. Inoltre, la produttività è stata portata a 1900€ annui da subito e si incrementerà nei prossimi anni fino a 2000€. Lo stesso incremento per il personale collocato nell’Area della Elevata Qualificazione, mentre le posizioni di responsabilità sono state a loro volta incrementate nei minimi e nei massimi fino ad un massimo del 40%.”

Buone notizie anche sul fronte della riqualificazione del personale.

“Le progressioni verticali coinvolgeranno circa 500 unità – conclude Gianpiero Bulla Coordinatore RSU di parte Uil  – numeri che in Veneto nessuna Amministrazione Comunale ha raggiunto, si pensi che a Verona sono stati coinvolte solo 140 unità. Siamo soddisfatti anche per aver portato a casa l’agognata previdenza integrativa per la Polizia Locale”

Clicca qui per scaricare il testo dell’accordo.

COMVE CCDI 2024-2028 130924

 Like

Venezia, 14 giugno 2024 – Ci sono volute ore di trattativa e una non stop fino a tarda notte, ma finalmente si è arrivati a sintesi ed è stata siglata la preintesa parte economica relativa alle risorse economiche che fanno parte dell’accordo decentrato.

Ecco i punti principali:

  1. durata dell’accordo 5 anni
  2. le indennità di specifiche responsabilità vengono aumentate negli importi individuali sia nel minimo sia nel limite massimo
  3. le indennità di rischio e disagio passano da 1,50 a 3€ al giorno
  4. le indennità di servizio esterno della Polizia Locale passano da 1,50 a 4, 00€ euro al giorno
  5. viene incrementata l’indennità SIC
  6. viene incrementato di 400€ all’anno l’indennità per i titolari di Incarico di Elevata Qualificazione in linea con quanto già stabilito per il resto del Comparto, con riduzione da 6 a 4 delle fasce
  7. la produttività viene incrementata di 400€ a scalare, per consentire di portare tutti a 1900€ annui entro il 2024. poi a 1950€ nel 2025 e infine 2000€ nel 2026
  8. progressioni verticali in deroga con l’impegno di effettuare almeno 500 passaggi nelle diverse Aree (da A a B, da B a C, da C a D) nel 2024 e nel 2025
  9. previdenza complementare per la Polizia Locale finanziata con art.208 CDS a partire dal 2025, a partire dal prossimo anno verrà attivato uno specifico tavolo partendo dalla base 200.000€

Per quanto riguarda le progressioni orizzontali, la scelta è stata quella di riviare tutto al prossimo anno, poichè il reale rischio, conti alla mano, sarebbe stato quello di consentire il passaggio del 5% degli aventi diritto, viste le scarse risorse disponibili, e se si voleva aumentare la platesa sarebbe stato necessario ridurre la produttività di tutti i Lavoratori. L’impegno concreto è che dal prossimo anno si inzierà una discussione seria finalizzata alla destinazione di risorse stabili per riprendere l’applicazione dell’istituto, e garantire un passaggio di fascia (dep) a tutti, come già fatto nel trienno 2021 – 2023.

Presenti al tavolo il Segretario Regionale UIL FPL Veneto Mario Ragno, il collaboratore di Segreteria Michele Saya, Roberta Berton, Laura Chimisso oltre al Coordinatore RSU Gianpiero Bulla.

Clicca qui per scaricare il volantino.

 

Clicca qui per scaricare l’accordo.
140624 Comunicato Comune Venezia 20240615
COMVE – 240614 Preintesa CCDI parte economica

 

 Like

Mestre, 26 maggio 2023 – Si è svolto oggi l’incontro fortemente voluto dalla UIL FPL per discutere di alcune problematiche relative alla Polizia Locale alla presenza del Direttore del Personale Dr. Braga e del Comandante Dr. Agostini.

Abbiamo preteso il rispetto dell’accordo sui progetti della Polizia Locale in tutte le sue parti, dal momento che il mancato rispetto da parte dell’Amministrazione configura una condotta antisindacale, quindi a TUTTI gli operatori che aderiscono ai progetti domenicali e festivi infrasettimanali a partire da Giugno verrà loro riconosciuto il ripristino di tale incentivo. IL COMANDO PUO’ MANIFESTARE TUTTE LE “ESIGENZE” CHE VUOLE, MA NON SI CAMBIA UN ACCORDO UNILATERALMENTE!!! Con la nuova sessione negoziale per la nuova contrattazione decentrata, dove i temi saranno parecchi, si ragionerà su tutte le altre questioni.

In ogni caso gli operatori che hanno aderito, se non vengono messi a progetto, i festivi se ne devono stare a casa.  Abbiamo preteso (forse con più forza di altri) che pari importanza fosse data al rispetto di una equa distribuzione dei progetti infrasettimanali di Sicurezza Urbana, Sicurezza Stradale e Navigazione tenendo conto delle peculiarità individuali (abilitazione/formazione…) e altresì delle peculiarità del territorio (es. un progetto di Sicurezza Urbana non potrà mai essere svolto contro l’abusivismo sulla spiaggia a Lido a Gennaio). La delegazione parte pubblica è stata messa di fronte alla realtà incontestabile, che al momento avendo dato questo indirizzo e non ottemperando all’accordo, è stata creata una divisione economica e professionale, tra vigili di serie A e vigili di serie B.

La Delegazione Parte Pubblica, dopo che la UIL ha prodotto le statistiche e documentazione in merito, ha chiesto tempo per verificare la situazione, rimandando la discussione ad un ulteriore incontro che verrà convocato a breve.

“Riteniamo che l’equa distribuzione dei progetti, siano festivi, notturni o feriali infrasettimanali, nel rispetto dell’accordo sia una pregiudiziale fondamentale per proseguire la sessione negoziale in vista del nuovo decentrato. – afferma Michele Saya della Segreteria UIL FPL Venezia – Come UIL inoltre abbiamo richiesto nuovamente, di destinare al pagamento dei progetti, quali risorse aggiuntive extra fondo, l’eccedenza in positivo dei proventi maturati dalla riscossione delle violazioni al Codice della Strada degli ultimi due esercizi, riscosso anno 2022 su riscosso anno 2021, come previsto dall’art. 208 CDS e giurisprudenza conseguente. Abbiamo inoltre ribadito con veemenza – prosegue Saya – che è tempo e ora di attivare la pensione integrativa (fondo Perseo) nelle more dell’art. 208 CdS, cosa che avviene già stabilmente in gran parte dei Comuni limitrofi a noi e sul territorio nazionale, viste le richieste ormai ventennali di questa Organizzazione.”

Abbiamo preteso altresì, di conoscere quanto il Comune si fa pagare quando il personale e i mezzi vengono destinati a servizi rivolti a terzi come il Carnevale, il Giro d’Italia, concerti e manifestazioni di altra natura, dal momento che anche questi soldi o una parte di essi potrebbero essere utilizzati extra fondo per pagare le prestazioni, cosa confermata dall’Amministrazione.

IN TUTTA SINCERITA’ E’ INCOMPRENSIBILE E QUASI PARADOSSALE QUESTA SITUAZIONE… I VIGILI A VENEZIA NON BASTANO MAI PER COPRIRE TUTTE LE NECESSITA’…PERO’ PUNTALMENTE LI MANDIAMO IN GIRO PER IL MONDO… CHE SIANO SAGRE, GARE, RADUNI… NON CI FACCIAMO MANCARE NULLA…

Un altro punto fondamentale è il rispetto dell’accordo nella parte che prevede, viste le risorse impiegate durante i giorni festivi e considerato il numero di assunzioni di personale di cui alle procedure in corso, di RIDURRE il numero di prestazioni lavorative domenicali e dei festivi infrasettimanali.

LA UIL HA DIFFIDATO FORMALMENTE L’AMMINISTRAZIONE per il mancato pagamento dell’indennità per il servizio esterno che è in contrasto con il Contratto Collettivo Nazionale. Chiediamo la corretta applicazione e il pagamento delle risorse fin ora non corrisposte.

A conclusione dell’incontro, sono stati chiesti chiarimenti sull’applicazione del nuovo programma di turnazione “MICOM” viste le numerose segnalazioni, che ci siamo prodigati ad elencare, di turni sbagliati e contrari alle norme, ribadendo che vogliamo conoscere, tra le atre cose, quali siano i benefici rispetto a Verbatel e quale sia stata la spesa di questo “innovativo e funzionale” applicativo. Le spiegazioni ci verranno date nel prossimo incontro che a giorni verrà convocato dove saranno ulteriormente definiti anche i punti precedenti.

Al tavolo per la UIL FPL erano presenti oltre a Michele Saya, anche i delegati Roberto Codato, Denis Rado e Michele Marchi. Contattateci per ogni ulteriore chiarimento.

 Like

Mestre, 16 dicembre 2022 – Si è svolto questa mattina lo sciopero dei lavoratori dei servizi anagrafe e stato civile del Comune di Venezia proclamato da Uil, unitamente a Cgil, Cisl, Csa ed Rsu, per protestare contro la carenza di personale e le mancate assunzioni che da anni vengono chieste a più riprese per garantire i servizi.

«Come Rsu e Organizzazioni sindacali siamo stati costretti ad indire lo sciopero dei servizi anagrafe e stato civile a causa delle gravi carenze di personale che si protraggono da anni», dichiarano Gianpiero Bulla (Rsu), Daniele Giordano (Fp Cgil), Armando Genovese (Cisl Fp), Michele Saya (Uil Fpl) e Luca Rocco (Csa).

Ai cittadini servono risposte certe e non propaganda, questa Amministrazione deve solamente

Ai cittadini servono tempi di risposta certi, non propaganda e chiediamo con forza che nella prossima discussione del bilancio comunale venga rivisto il piano assunzionale che deve garantire il turn over del personale di questi servizi.

 Like

Venezia, 25 ottobre 2022 – Si è tenuto questa mattina presso la Prefettura di Venezia in modalità videoconferenza il tentativo obbligatorio di conciliazione tra le parti sindacali e l’Amministrazione Comunale. Presenti per la UIL FPL il Segretario regionale Mario Ragno, il Collaboratore di Segreteria Michele Saya, il Coordinatore RSU Gianpiero Bulla le delegate Elisa Bonaventura e Marina Piasentini.

I nostri rappresentanti sindacali hanno rivolto importanti quesiti e richiesto informazioni e un confronto con l’Amministrazione rappresentata dalla Dr.ssa Fabris, delle Risorse Umane.

Come UIL FPL per prima cosa abbiamo ribadito con veemenza che la tanto pubblicizzata qualità dei servizi Anagrafe e Stato Civile tanto enfatizzata è esclusivamente dovuta alla generosità, senso di responsabilità e competenza dei Lavoratori appartenenti ai quegli uffici e non è dovuta alla volontà di questa Amministrazione, sempre più latitante verso le esigenze della cittadinanza e dei lavoratori.

“Abbiamo esposto chiaramente con dati alla mano la situazione di precarietà in cui versano questi nostro servizi – afferma Michele Sayae abbiamo mostrato alla Prefettura e alla dott.ssa Fabris le cifre relative al numero di pratiche gestite in relazione al personale interessato ribadendo che i numeri forniti la volta scorsa erano irreali, utili solo a buttare fumo negli occhi. Ogni settore – prosegue Sayaè stato attenzionato nel nostro intervento, sia gli uffici centrali che quelli periferici attualmente stanziato, ribadendo che i numeri sia degli atti che del personale erano sfalsati dal momento che non si teneva conto nè della diversità della complessità dei procedimenti, nè della reale entità degli addetti”.

L’Amministrazione continua a dichiarare che con le 7 unità complessive – arrivate o ancora da assumere – si possa risolvere la criticità e continuare a gestire al meglio i servizi.

“E’ un’affermazione grottesca e demagogica – sostiene Mario Ragno – perchè questo numero è assolutamente insufficiente a ricoprire non solo la situazione pregressa, già insostenibile, ma la situazione attuale con i prossimi pensionamenti. Il fatto che continuiamo a ripetere sempre le stesse cose dal 2018 fa capire la malafede delle dichiarazioni della parte pubblica”.

Alla domanda su cessazioni, recenti e prossime, l’Amministrazione si rifiuta di dare risposte, e non spiega dove queste 7 unità verrebbero destinate. Allo stato attuale la realtà dei fatti è che due unità sono arrivate allo stato civile e due unità sono arrivate in anagrafe. Va sottolineato che un dipendente  neoassunto necessita di una formazione basica di almeno 6 mesi/1 anno, ma con questi numeri com’è possibile approntare un affiancamento?

A titolo d’esempio abbiamo argomentato in merito ai tempi, ai numeri e complessità degli atti di cittadinanza e dichiarazioni/ cambi di residenza, dove le tempistiche sforano i termini di legge e dove le responsabilità penali e civili sono a carico del singolo lavoratore.

Abbiamo quindi chiesto al Prefetto di dare un segnale forte e farsi garante per risolvere questa situazione Grottesca che ci vede in lotta dal 2018.

Le parti sindacali che hanno dichiarato il risultato negativo dell’incontro e il proseguimento dello stato di agitazione.

La nostra battaglia continua.

 Like

San Donà, 20 settembre 2022 – Si è svolta questa mattina la trattativa con l’ULSS 4 dove, come di consueto, siamo stati informati sulla SITUAZIONE PANDEMICA, con i dati dei contagi e ricoveri nel territorio.

Abbiamo poi firmato l’accordo sulla PRODUTTIVITA’ che consentirà di garantire le quote definite per ogni categoria anche per l’anno 2021. Il saldo verrà presumibilmente liquidato con la mensilità di ottobre.

Rinviata ogni discussione in merito alle FASCE in attesa di conoscere le risorse a disposizione per tale istituto e di verificare la tenuta complessiva del fondo.

Inesistenti invece le risposte sul tema degli ORGANICI, a fronte di una graduatoria di OSS a tempo indeterminato, l’Azienda ha preferito prorogare i contratti a tempo determinato, con una scelta che non ci convince.

Presenti al tavolo Francesco Menegazzi e Stefano Boscolo Agostini per la Segreteria Territoriale, Giovanna Zorzetto e Oreste Montagner per la Segreteria Aziendale UIL FPL e Francesco Rapuano quale componente UIL in Esecutivo RSU.

In allegato il comunicato e l’accordo sottoscritto.


ASL4 – 220920 Comunicato UIL 6-2022 covid produttivita


20220920 Accordo produttivita 2021

 Like

Venezia, 10 maggio 2022 – “Come Fp Cgil, Fp Cisl e Uil Fpl abbiamo sospeso lo stato di agitazione del personale dei nidi e delle scuole dell’infanzia comunali in considerazione della disponibilità dell’Amministrazione a discutere, in tre tavoli di trattativa, la delibera che prevede la possibilità che i nidi vengano privatizzati” dichiarano Daniele Giordano (Cgil) Armando Genovese (Cisl) Mario Ragno (Uil).

A questo scopo sono state già fissate tre date per i prossimi 19 maggio, 25 maggio e il 30 maggio in cui verrà affrontato il tema delle scuole e il loro futuro.

Come organizzazioni sindacali abbiamo sempre detto che eravamo disponibili a discutere e lo dimostra quanto avvenuto oggi, dove senza pregiudiziali abbiamo affrontato il tavolo in Prefettura nel solo interesse di salvaguardare le scuole comunali.

Come organizzazioni sindacali ci siederemo per trovare le soluzioni, convinti che si possa continuare a garantire un servizio di altissima qualità nelle scuole comunali e che il percorso di privatizzazione non sia nell’interesse delle famiglie e dei bambini.

Come più volte abbiamo detto servono investimenti chiari in questo settore, anche per fare nuova progettazione e per offrire maggiori servizi alle famiglie sia sul versante del personale comunale che di quello Ames.

È del tutto evidente che abbiamo proposto un tempo molto ristretto di trattativa perché entro il 1 di giugno vanno date certezze alle lavoratrici e alle famiglie su cosa le attende il prossimo anno scolastico.
Non ci interessa in questo momento fare polemiche con la Giunta o rispondere alle accuse lette sui giornali, ma solo ribadire che noi vogliamo un accordo di salvaguardia delle scuole e del personale e lavoreremo per questo dato che l’alternativa non potrà che essere uno scontro duro e generale.

Da parte nostra – concludono i sindacalisti – lavoriamo con la massima responsabilità e con la massima attenzione perchè la scuola comunale è un patrimonio inestimabile che va tutelato in tutti i modi.

 Like

Mestre, 7 maggio 2022 – Si è svolta questa mattina in Piazza Ferretto a Mestre, l’assemblea organizzata dai sindacati di categoria di Uil, Cgil e Cisl per protestare contro la privatizzazione di alcuni asili nido del Comune, secondo atto delle iniziative messe in campo  dai sindacati di categoria.

L’assemblea pubblica, aperta a tutta la popolazione, è stata molto partecipata da Cittadini e Lavoratori, ed ha visto gli interventi, oltre che dei sindacalisti delle diverse sigle, anche dell’ex-assessora Annamaria Miraglia, che ha fatto un excursus sulla sua esperienza di più di 10 anni fa, dove sono sempre stati difesi questi servizi, fiore all’occhiello del Comune, dal Consigliere Comunale del PD Avv. Monica Sambo, e da alcuni genitori.

Molto accorato l’intervento di Roberta Berton, Delegata UIL FPL ed Educatrice presso il Nido Sole del Lido di Venezia, che ha emozionato la platea.

“La scelta è esclusivamente politica e dettata solamente da motivazioni economiche – esordisce Roberta Bertonaltro che fornire un servizio maggiormente di qualità attraverso l’inglese o l’istruzione digitale. Siamo tutti capaci di insegnare Jingle Bells o Happy Birthday ai bambini, ed è assolutamente antieducativo mettere in mano ad un bambino di 2-3 anni, un tablet! E’ vergognoso che proprio in queste settimane – prosegue la delegata – vengano sistemate tutte le magagne che esistono nei nidi, che aggiustino le maniglie rotte, sistemati i pavimenti, e quant’altro solamente perchè deve essere appaltato un servizio con le strutture a norma.”

Ancora più preoccupante la situazione del personale di Ames.

“Da anni ad agosto resteremo senza stipendio e quest’anno il rischio è di restare senza lavoro – afferma Greta Fontana Collaboratrice della Segreteria UIL FPL – questa giunta sta tagliando posti di lavoro e vuole mandare a casa il personale, che difficilmente potrà essere ricollocato sul mercato del lavoro. E’ indiscutibile la professionalità dei cuochi di Ames, che propongono menù particolari per i bambini provenienti da diverse culture. Questa Amministrazione rifiuta il confronto perchè non ha alcuna argomentazione tecnica e scientifica che possa sostenere tale scelta.”

Infine l’intervento di Lorena Carraro, educatrice e rappresentante Uil Fpl che ha proposto a tutte le educatrici nei vari asili di fare attività analoghe a quelle previste nel capitolato d’appalto, attraverso immagini trasmesse con videoproiettori, senza l’assurdo utilizzo di tablet e strumentazione informatica, oltre che avviare ulteriori progetti di inserimento della lingua inglese, con l’utilizzo di risorse interne. I risultati, ne siamo sicuri, sarebbero migliori.

La protesta PROSEGUE e non finisce qui.

Clicca qui per vedere il video della giornata di protesta.

A breve le immagini della manifestazione sulla nostra pagina dedicata https://www.uilfplvenezia.it/photogallery/.

 Like

Mestre, 12 aprile 2022 – Grande partecipazione oggi al Parco di San Giuliano per protestare contro la delibera che prevede l’esternalizzazione dei Nidi comunali che il Comune di Venezia sta avviando a macchia di leopardo nel territorio.

Oltre 250 dipendenti, ma anche un gruppo di genitori, erano presenti per capire quale sia la ratio che spinge l’Amministrazione Comunale a svendere un servizio di qualità, riconosciuto tra i migliori d’Italia.

Sul palco improvvisato si sono alternati i Segretari di UIL, CGIL e CISL che hanno fortemente attaccato quest’Amministrazione che sta mettendo davanti il profitto economico alla qualità dei servizi.

“Un’idea scellerata e pericolosa – esordisce Mario Ragno Segretario Regionale UIL FPL Venetoche mette a rischio anche posti di lavoro. In 4 anni non è stato fatto alcun investimento per i Servizi Educativi, da sempre il fiore all’occhiello delle precedenti Amministrazioni, riducendo, accorpando e mai investendo.”

Poi l’intervento dei delegati e del personale.

“Allucinante come si venda fumo ai cittadini, la privatizzazione del Millecolori di qualche mese fa è stata un flop gigantesco – incalza Roberta Berton Delegata UIL FPL e neo eletta in RSU – futuristici progetti di informatica o lingue che si sono rilevati poco fondati, tant’è che si continuano a fare le normali attività che si svolgono in ogni nido comunale” 

Infine è stata la volta della Rappresentante del Personale di AMES.

“Vivo questa situazione con moltissima preoccupazione – afferma Greta Fontana Collaboratore di Segreteria UIL FPL Venezia –  per le mie colleghe di AMES il reale rischio è di rimanere senza lavoro! E’ una scelta inconcepibile e scellerata, che evidenzia la poca sensibilità che quest’Amministrazione ha nei confronti di coloro che hanno supportato i servizi da anni e con professionalità. Sottolineo, per coloro che non lo sapessero, che ai dipendenti di AMES non viene pagata la mensilità di agosto, essendo quel mese i nidi chiusi”.

Dopo gli interventi dei delegati, il corteo improvvisato si è spostato presso la sede dei Servizi Educativi, proprio presso l’Ufficio della Dirigente, Ing Grandese, la quale, nonostante le richieste, ha deciso di NON presentarsi per confrontarsi con i Lavoratori.

La lotta continua e a breve verranno avviate tutte le iniziative conseguenti, iniziando dall’avvio dello stato di agitazione che costringerà il Comune di Venezia a costituirsi presso la Prefettura. Ipotizzabile fin d’ora, un nuovo sciopero generale dei Servizi Educativi.

Clicca qui per vedere l’intervento di Roberta Berton Delegata UIL FPL Comune di Venezia.

Clicca qui per vedere l’intervento di Greta Fontana, Collaboratore della Segreteria UIL FPL Venezia.

 Like