Dura presa di posizione del Segretario UIL FPL Venezia Mario Ragno contro il sindaco Brugnaro, dopo le esternazioni di quest’ultimo alla convention di Forza Italia a Como, dove ha dichiarato di aver assunto “vigili atletici per poter prendere i nigeriani in fuga”.
“I vigili non sono sceriffi – dichiara Ragno – hanno compiti e competenze completamente diverse che vanno dal controllo del territorio alle attività burocratico-amministrative proprie di un Comune. Si sta andando verso una deriva non comprensibile, perdendo di vista il ruolo del vigile e il presidio del territorio stesso”.
Gli fa eco anche Michele Saya, Agente di Polizia Municipale e delegato UIL, che afferma “Brugnaro confonde il ruolo del vigile con quello del poliziotto, ha ridotto la professionalità ridicendola ad una mera prestazione atletica, compra mitragliatori e non si occupa di problemi importanti quali la gestione degli Uffici Anagrafe, ormai allo sfascio”.
Siamo convinti che la polemica sia soltanto iniziata.
Riportiamo integralmente quanto pubblicato dalla Responsabile delle Pari Opportunità e delle Politiche di Genere della UIL Nazionale Laura Pulcini.
“Siamo in totale disaccordo con il consiglio comunale di Verona che ha approvato, con 21 voti favorevoli e 6 contrari, la mozione che impegna il sindaco e la giunta a sostenere iniziative per la prevenzione dell’aborto. Sono passati 40 anni dall’entrata in vigore della legge 194, quella che legalizzò la pratica dell’aborto in Italia. Dobbiamo constatare che la legge 194 ha ridotto il numero di aborti e non il contrario e ha evitato che donne economicamente meno abbienti morissero di complicanze post-aborto.
Il calo della natalità nel nostro paese non è imputabile all’entrata in vigore della legge 194 ma dipende da problemi ben più complessi ai quali le forze politiche italiane devono dare una risposta concreta e reale.
La UIL e il Coordinamento Pari Opportunità sostengono l’autodeterminazione della donna e dei suoi diritti, affermati costituzionalmente. Adeguarsi all’evoluzione della società che, nel corso degli anni, è stata protagonista di una progressiva presa di coscienza circa l’aborto e il diritto della donna a scelte consapevoli e che la salvaguardino in prima persona è una condizione di civiltà sulla quale non si può e non si deve mai più tornare indietro”.
Il giorno 28 Settembre presso la sede Anpas di Firenze si è proceduto alla firma definitiva del CCNL dopo aver svolto le assemblee nei vari posti di lavoro.
“Siamo soddisfatti – dichiara Federica Bonaldo della Segreteria UIL FPL di Venezia presente al tavolo – già del mese di Ottobre i lavoratori vedranno i primi aumenti contrattuali nella busta paga. Gli 85€ di aumento a regime per la categoria C3 che corrisponde alla categoria dell’Autista Soccorritore, saranno in dicembre 2019″.
Adesso l’impegno della UIL FPL sarà di chiudere anche gli altri CCNL del settore come Uneba e cooperative sociali.
Presente al tavolo, oltre a Bartolomeo Perna della Segreteria Nazionale, anche Daniele Boscolo Boca, delegato di Croce Verde Adria.
Si è svolto lo scorso 25 settembre a Roma il grande presidio della Sanità Privata per sostenere il rinnovo del Contratto Nazionale, fermo da 12 anni.
La manifestazione organizzata da UIL, CGIL e CISL si è svolta in Largo della Sanità Militare ed ha avuto un grande risalto, la richiesta è di chiudere un contratto unico per ARIS, AIOP e Don Gnocchi, la parte normativa è quasi conclusa, ma, naturalmente, ci sono ancora importanti ostacoli rispetto alla parte economica.
Non ci sono più scuse ora per ritardare la firma di un contratto, se la trattativa non andrà a buon fine, sono prevedibili altre iniziative anche di carattere regionale.
Vi terremo informati.
Lo scorso 24 settembre si è svolto un incontro tecnico tra CGIL, CISL e UIL e il Dr. Favaretto Rappresentante Legale di Fondazione Venezia, Ente che ha in gestione l’Assistenza Domiciliare per conto del Comune di Venezia. Presenti per la UIL FPL, le delegate della struttura Patrizia Barbiero, Lidia Deppieri e Morena Serra.
Nell’incontro sono stati trattati alcuni importanti argomenti che cerchiamo di riassumere di seguito:
A breve organizzeremo un’assemblea dei lavoratori al più presto per poter informare il personale in maniera chiara e frontale e per potervi rivedere e organizzare un programma nuovo e propositivo d’inizio autunno.
Visita la pagina dedicata al SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE del Comune di Venezia gestito da Fondazione Venezia, dove potrai trovare accordi, comunicati e quant’altro utile al tuo lavoro.
http://www.uilfplvenezia.it/terzo-settore/servizio-assistenza-domiciliare-venezia/
Rottura delle trattative al Comune di Venezia durante l’incontro del 25 settembre. “Un’indecenza, non si può andare avanti così“. Questo il commento di Mario Ragno dopo l’incontro con il Dr.Braga, capo delegazione della parte pubblica. “Vogliamo un progetto per gli asili nido degno di questo nome, non subordinandolo al recupero delle ore prestate così come previsto dalla circolare emanata dalla Dirigente”.
Interviene anche Gianpiero Bulla Coordinatore RSU che aggiunge “Incredibile la rigidità del Comune che si ostina a trovare ostacoli ovunque, vogliamo ragionare anche su un progetto trasversale che coinvolga tutti i dipendenti, e questo è motivo pregiudiziale per la ripresa del confronto”.
Per questo motivo la UIL unitamente all’RSU e alle altre sigle, ha abbandonato le trattative, il prossimo incontro è previsto per il 1° ottobre. Presenti al tavolo anche Michele Saya per la UIL e Laura Chimisso dell’Esecutivo RSU.
E non possiamo non tornare sulla scandalosa inaugurazione degli Uffici Anagrafe promossa dal Sindaco Brugnaro, ecco il volantino……..
Nel link, la conferenza stampa sulla stessa inaugurazione https://www.youtube.com/watch?v=-yrZZRHg0Bc&feature=youtu.be
Proseguono i tavoli di confronto con l’Amministrazione del Comune di Venezia per la stesura del CCDI e la questione dei progetti specifici. Purtroppo si prosegue con molta lentezza ma si va avanti pian piano…
Nell’incontro del 18 settembre, siamo arrivati all’articolo riguardante la disciplina della Banca delle ore.
“Siamo riusciti a condividere una proposta che prevede 20 ore ogni 6 mesi in via sperimentale – afferma Mario Ragno presente all’incontro – contro l’iniziale ipotesi di sole 10 ore annue. Un buon risultato ma siamo solo all’inizio”.
Per quanto riguarda i progetti, nell’incontro odierno sono stati licenziati quelli relativi allo Sporti e, con riserva, quello per gli Uffici Anagrafe. Come UIL è stato proposto uno specifico progetto per lo Stato Civile.
Vi terremo aggiornati.
Oggi giornata da ricordare per il Comune di Venezia…. dopo anni di precariato finalmente per 11 educatrici precarie è arrivato il tanto sospirato giorno, quello dell’assunzione in ruolo… E anche in questo giorno di festeggiamento la UIL c’era!