UIL FPL VENEZIA

NEWS GENERALI

San Donà, 22 ottobre 2024 – Proseguono con cadenza più frequente gli incontri di trattativa con la Direzione dell’Ulss 4 Veneto Orientale, e finalmente una buona notiza per i Lavoratori.

Nell’incontro di oggi è stato infatti siglato l’accordo che finanzia i Dep per l’anno 2024, che prevede gli stessi criteri dell’anno precedente, ma che viene finanziato con ulteriori 66.000€ che siamo riusciti a spuntare dopo una lunga discussione, con le risorse derivanti dai risparmi “storici” del part-time. In totale pertanto saranno quindi a disposizione 305.000€ circa ovvero  la cifra più alta mai stanziata per le progressioni di carriera (fasce o dep).

Ricordiamo le caratteristiche principali:

ESPERIENZA PROFESSIONALE (MAX 40 PT)

  • 0,15 pt/anno per l’anzianità di servizio complessiva per un massimo di 6 punti
  • 6 pt/anno di permanenza nella ex-fascia economica in godimento per un massimo di 34 punti
  • 1 pt/anno aggiuntivo per il personale fermo nella stessa fascia da più di 7 anni

VALUTAZIONE (MAX 60 PT)

  • – calcolata sulla media delle ultime 3 valutazioni individuali annuali conseguite.

L’accordo – clicca qui per scaricarlo – questa volta, è stato firmato anche da Fp Cgil che lo scorso anno aveva posizioni molto diverse, ma che evidentemente ha convenuto sulla bontà dei contenuti e delle regole che abbiamo definito, mentre Fials e Nursing Up hanno deciso di non condividerlo.

“Vienme assicurata un’equa rotazione del personale mediante un punteggio bilanciato tra anzianità di servizio e permanenza nella fascia economica – dichiara il Segretario Generale Uil Fpl Venezia Francesco Menegazzie viene garantita la stessa percentuale di passaggi tra le diverse aree con il meccanismo vigente dal 2022, evitando le pesanti sperequazioni esistenti in precedenza dovute ad accordi sindacali che come UIL, non avevamo mai firmato.”

Come di consueto, una volta concluso il processo di valutazione per l’anno 2023, verranno stilate le graduatorie – in totale 10 – e definita la ripartizione delle risorse. Gli arretrati, per coloro che ne hanno diritto, verranno calcolati a partire dal 1° gennaio 2024.

A margine c’è stato riferito che con la mensilità di novembre, oltre al saldo della produttività, verranno messe in pagamento le ore straordinarie accantonate richieste in liquidazione dal personale.

Per i prossimi incontri abbiamo concordato di discutere delle risorse aggiuntive disponibili per le Prestazioni Aggiuntive, di cui all’accordo regionale del 9 ottobre scorso, ma abbiamo fortemente ribadito la necessità di definire un Regolamento sul Part-Time e Mobilità Volontaria come richiesto ormai da anni.

Presenti al tavolo il Segretario Generale UIL FPL Francesco Menegazzi insieme a Stefano Boscolo Agostini, insieme a Nazzarena Bona, Carla Castelletto e Giovanna Zorzetto.

Clicca qui per scaricare il comunicato.

ASL4 – 241022 Comunicato UIL 8-2024 dep

 Like

San Donà di Piave, 18 ottobre 2024 – C’è voluto qualche incontro ma alla fine abbiamo portato a casa il risultato anche per il 2023. Nei giorni scorsi è infatti stato sottoscritto l’accordo relativo al riconoscimento del PREMIO DI PRODUTTIVITA’ per l’anno 2023 a tutto il personale.

L’accordo ricalca quello degli anni scorsi, e il premio, che verrà liquidato al personale con la mensilità di ottobre, prevede l’erogazione di una quota massima di 240€ lordi a dipendente che potrà scegliere fra le seguenti modalità di erogazione:

  1. Intero importo in buoni spesa
  2. Intero importo in busta paga a titolo di premio che in questo caso però sarà soggetto a tassazione.

Hanno diritto al Premio Aggiuntivo tutti i dipendenti della Casa di Cura che risultino in forza al 31.12.2023 e non abbiano presentato comunicazione di dimissione volontaria alla data del 17.09.2024, sulla base del rapporto di lavoro full/part time e alle 267 giornate di effettiva presenza calcolate dal 01.01 al 31.12.2023.

C’è stato tuttavia anticipato che le caratteristiche con le quali verrà erogato il premio cambieranno dall’anno 2024, e verranno introdotte diverse novità, sulla base della performance individuale e di caratteristiche diverse che vengono spiegate attraverso un percorso di formazione, proprio in questi mesi.

Non possiamo non far rilevare come la Casa di Cura Rizzola, sia l’unica struttura della provincia nel panorama della Sanità Privata ad aver erogato con continuità un premio al personale per l’impegno e lo sforzo dei propri dipendenti.

Per saperne di più clicca sulla pagina dedicata alla Casa di Cura Rizzola del nostro sito all’indirizzo https://www.uilfplvenezia.it/sanita-privata/sanita-privata-casa-di-cura-anna-e-sileno-rizzola/.

Clicca qui per scaricare il testo dell’accordo.

RIZZOLA – 2023 Accordo integrativo 2023

 

 Like

Mestre, 10 ottobre 2024 – Come concordato all’ultimo tavolo, riprendono con cadenza più regolare gli incontri con l’Amministrazione per chiudere alcune importanti questioni sospese. Ricordiamo che nel mese corrente sono previsti altri due tavoli negoziali.

Nella giornata di oggi abbiamo sottoscritto l’accordo per la distribuzione degli incentivi SPISAL relativi alle annualità 2018 e 2019, che verranno distribuiti al personale del servizio sulla base alle sanzioni comminate alle Aziende in quelle annualità, con un meccanismo simile a quello degli anni precedenti che non prevede orario aggiuntivo. È prevedibile la liquidazione con la mensilità di novembre p.v.. Clicca qui per scaricare il testo dell’accordo (senza firme).

Come richiesto nel precedente incontro, ci viene confermato che i residui 2022, che ammontano a 2.147.000€, verranno liquidati proporzionalmente sotto forma di premialità aggiuntiva al personale che nella scheda di valutazione 2022 ha raggiunto un punteggio di almeno 54/60esimi. Ci verrà dato conto delle quote precise nel prossimo incontro previsto per il 16 ottobre.

L’importo dei residui 2023 è invece pari a 4.901.362€ e consente il mantenimento della quota del saldo del 20% della produttività come negli anni precedenti, che verrà liquidato a novembre. La proposta di accordo è molto simile all’impianto costruito l’anno scorso, l’Azienda rinnova la richiesta di una quota parte per i progetti obiettivo (ma preliminarmente abbiamo chiesto conto delle attività svolte nel corso dell’anno e di accellerare sulla modifica del regolamento attuativo). Viene riproposta anche l’una-tantum prevista per coloro che nel 2023 hanno svolto particolari attività (coordinatori area tecnica e case manager) e un’ulteriore quota a coloro per chi lavora a Venezia. Su quest’ultimo punto abbiamo chiesto di definire più nel dettaglio chi deve averne diritto, e di valutare se vi siano le condizioni per estendere il beneficio anche in altre aree.

“A fronte di un rilancio dell’Azienda nel voler utilizzare le quote residue del 2022 per altre finalità, abbiamo ribadito che debba essere rispettato l’accordo dell’anno scorso – affermano Francesco Menegazzi e Stefano Boscolo Agostini della Segreteria UIL FPL Venezia – che prevede che venga data una quota maggiorata a saldo della produttività. In merito alla proposta relativa ai residui 2023, riteniamo positivo il ripristino del cosiddetto bonus Venezia, ma abbiamo rilanciato affinchè sia l’Azienda ad investire con risorse da bilancio attraverso un meccanismo di welfare.”

Veniamo informati infine sullo stato dell’arte relativamente alla riorganizzazione della rete dei Laboratori che da questa mattina sta coinvolgendo anche il Presidio Ospedaliero di Dolo dove, a causa della carenza di organico e della difficoltà di reperire tecnici di laboratorio c’è la necessità di riorganizzare e centralizzare le attività su Mestre. L’Azienda ha deciso di potenziare l’utilizzo dei POCT al Pronto Soccorso nella fascia oraria dalle 21:00 alle 7:00, insieme all’incremento di emogasanalisi e test rapidi. È il secondo step di un percorso che coinvolgerà anche altri presidi Spoke (Chioggia, Dolo, Mirano e Venezia) con gradualità. Come UIL, abbiamo sottolineato che tale misura rischia di sovraccaricare ulteriormente il Pronto Soccorso per il quale si sta valutando di inserire un’ulteriore unità infermieristica nel turno notturno.

Clicca qui per scaricare il volantino.

ASL3 241010 Comunicato 5-2024 spisal-residui-laboratori

 Like

Mestre, 8 ottobre 2024 – Non è stato semplice ma alla fine abbiamo raggiunto il risultato. Nella giornata odierna è stato siglato un accordo per disciplinare diversi istituti normativi, con una controparte decisamente ostica che non ci ha regalato nulla. L’esito della trattativa è certamente soddisfacente, soprattutto considerando le sfide che hanno caratterizzato l’ultimo anno. Assente solo la Fp Cgil.

La complessità nel trovare soluzioni adatte alle realtà di Anni Azzurri nel Veneziano non era da sottovalutare, visto il difficile contesto del settore socio-assistenziale e sanitario in Veneto, che soffre da anni – dichiara Greta Fontana Responsabile per la Uil Fpl Venezia delle relazioni sindacali nella struttura – tuttavia, è incoraggiante vedere come il confronto con la società abbia portato a un accordo che valorizza il ruolo di OSS e infermieri, segnale di un’apertura importante per il futuro. La prospettiva di costruire sinergie per accordi di premialità destinati a tutti i lavoratori dimostra un impegno condiviso verso una crescita comune.”

Nel dettaglio l’accordo:

  • 📌 regolamenta i tempi di vestizione e svestizione che saranno complessivamente 15′ su ogni turno di servizio
  • 📌 introduce una pausa retribuita di 10′ all’interno del turno
  • 📌 migliora la gestione della banca delle ore
  • 📌 introduce – da novembre 2024 a dicembre 2025 – il buono pasto per OSS e Infermieri del valore di 5€ per ogni giorno di servizio effettuato, al fine di salvaguardare il settore sociosanitario.

Clicca qui per scaricare (e divulgare) il volantino in pdf.

Per ulteriori informazioni contatta la Responsabile per la UIL FPL Venezia Greta Fontana. Di seguito il testo integrale dell’accordo che puoi scaricare cliccando qui.

241007 Accordo Anni Azzurri

 Like

San Donà, 24 settembre 2024 – Nuovo incontro con la Direzione dell’Ulss 4 Veneto Orientale, alla presenza di tutti i vertici dell’Azienda. Dopo aver concluso la partita relativa al riconoscimento delle ore pregresse 2019-2022, in questo incontro ci siamo dedicati al tema dei fondi e della produttività.

L’Azienda ci ha presentato un resoconto di quanto speso nel 2023, sottolineando che il fondo è in equilibrio e non vi siano problemi per garantire il pagamento del saldo della produttività sulla base delle quote definite dall’accordo del 14.03.2023.

Abbiamo tuttavia eccepito come il meccanismo che garantisce che una quota del fondo vada di default ai progetti obiettivo, debba essere modificato, e per questo motivo l’accordo che abbiamo siglato prevederà che non vengano date risorse a questo istituto nelle more di una più specifica e chiara regolamentazione. Come UIL abbiamo espressamente chiesto di innalzare le quote per tutte le categorie, ferme dal 2007, riparametrandole alle attuali aree e adeguandole a valori più consoni. Ricordiamo le quote attuali:

  • – categoria A 24€
  • – categoria B e Bs 26€
  • – categoria C, D e Ds 31€

L’accordo sottoscritto garantirà pertanto la corresponsione delle quote nella misura prevista, e sulla base  della tabella sottostante e della scheda di valutazione relativa al 2023. Il saldo avverrà nel mese di novembre p.v..
Abbiamo poi chiesto poi di discutere della modifica del Regolamento sul Part-Time che risale al 2014 e risulta anacronistico in molti aspetti, e ribadito la necessità di costruire un Regolamento sulla Mobilità come richiesto da anni e sostenuto anche da altre Organizzazioni Sindacali. Infine, abbiamo chiesto di ridefinire, sulla base delle modifiche normative avvenute dal 1.7.2023, anche il Regolamento sugli incentivi per le funzioni tecniche (ex-art.113 D.Lgs 50-2016) nonchè sollecitato per l’ennesima volta la liquidazione delle competenze pregresse al personale che ne ha diritto.

Abbiamo fissato una serie di fitti incontri per il prossimo bimestre per discutere di questi argomenti, ma anche per definire le risorse da destinare ai Dep per l’anno 2024 e altro ancora.

Al tavolo erano presenti il Segretario Generale UIL FPL Francesco Menegazzi insieme a Stefano Boscolo Agostini, oltre ai delegati Aziendali Oreste Montagner, Nazzarena Bona e Simone Bagnariol.

Clicca qui per scaricare il comunicato.

ASL4 – 250924 Comunicato UIL 7-2024 fondi-produttivita

 Like

Mestre, 13 settembre 2024 – Si è svolto oggi l’incontro di delegazione trattante con l’Azienda Ulss 3 Serenissima dall’inizio dell’anno. Come Uil, abbiamo immediatamente fatto rilevare come questa lenta cadenza ci impedisca di chiudere importanti questioni su argomenti di natura contrattuale e questi ritardi creino pesanti malumori tra il personale che aspetta risposte. Siamo stati convocati solamente 4 volte da inizio anno e, fino alla data odierna, non eravamo riusciti a chiudere alcun accordo. Per questo motivo abbiamo deciso di calendarizzare incontri più frequenti e condividere i prossimi OdG al fine di chiudere le questioni inderogabili nei tempi previsti.

Tuttavia oggi siamo riusciti a fare qualche passo avanti:

  • abbiamo sottoscritto una modifica al Regolamento sulla LPI  – clicca qui per scaricarlo – riguardante il personale di collaborazione (NON di supporto) dove sono state recepite le osservazioni presentate come UIL, che ci auguriamo velocizzi le procedure per il pagamento. Con le risorse generate dall’UO, verranno proposti e definiti specifici progetti obiettivo da destinare al personale della stessa UO sulla base del regolamento che è in fase di definizione. Inoltre, dal 2025 le quote passeranno
    • da 26€ a 38€ per il personale dell’ADS (ex cat.B)
    • da 27€ a 40€ per il personale dell’ADO (ex cat.B-Bs)
    • da 30€ a 44€ per il personale dell’ADA (ex cat.C)
    • da 34-36€ a 50€ per il personale dell’APS (ex cat.D-Ds)
  • sottoscritto anche il verbale di concertazione per le modifiche al Regolamento sul part-time – clicca qui per scaricare il frontespizio dell’accordo – confermata la cadenza biennale e il fatto che le graduatorie resteranno in essere fino alla pubblicazione delle successive. Garantita maggior flessibilità di accesso senza che venga predefinito un modello orario preciso definito, inoltre sarà possibile ottenere il part-time extragraduatoria per particolari situazioni personali. È stato sottoscritto un accordo ponte per riallineare la scadenza temporale a 4 anni per tutti, come definito dall’accordo della Ulss3, al fine di eliminare le difformità di trattamento generate dai rapporti di lavoro part-time concessi prima dell’unificazione.
  • c’è stato presentato il resoconto di quanto speso dei residui 2022, sono disponibili ancora oltre 2.100.000€ che abbiamo chiesto venga distribuito come premialità aggiutiva a tutto il personale, così come previsto dall’accordo sottoscritto in data 11.10.2023. Per quanto riguarda i residui 2023, come UIL abbiamo chiesto venga data continuità a quanto già definito l’anno precedente individuando le situazioni di disagio di chi è costretto a fare il pendolare utilizzando un mezzo pubblico, non solo nel Centro Storico, ma in tutte le Aree dei 4 distretti, nonchè di riconoscere le responsabilità del personale Operatore Tecnico che svolge un ruolo di coordinamento in alcuni ambiti.

  • infine, sulla questione dei Dep che ricordiamo hanno decorrenza 1.1.2023, l’Azienda ci ha informato che il Collegio Sindacale, organo che ha il compito di controllare che accordi e regolamenti siano rispettosi delle norme di legge, ha eccepito alcune osservazioni e pertanto ancora le graduatorie non sono state pubblicate. Il pagamento ai beneficiari potrebbe quindi slittare a ottobre. Abbiamo chiesto di forzare i tempi e di accellerare per riconoscere il dovuto al personale che attende ormai da troppo tempo.
  • su altre questioni come incentivi per il personale dello Spisal e per le funzioni tecniche, dovremmo chiudere e avere formale riscontro per la prossima trattativa in programma il 9 ottobre.

Presenti al tavolo per la UIL FPL il Segretario Generale Francesco Menegazzi con Stefano Boscolo Agostini, Igor Penzo e Giuseppe Puglisi in qualità componente del Comitato RSU.

Clicca qui per scaricare la sintesi nel comunicato.

ASL3 – 240913 Comunicato UIL 4-2024 parttime-lpi-residui-dep

 Like

Mestre, 13 settembre 2024 – E’ stato un percorso lungo e tortuoso, ma alla fine siamo riusciti a sottoscrivere definitivamente il nuovo CCDI per la parte economica riguardante il quinquennio 2024-2028 per il personale del Comune di Venezia.

“Finalmente un buon accordo – dichiara Mario Ragno Segretario Regionale UIL FPL Veneto – che inizia a riconoscere dopo anni il merito ai dipendenti del Comune di Venezia, che hanno retto ed assicurato ai cittadini tutti i servizi, sia in tempi di covid che di ristrettezze di personale.”

Non sono mancati momenti di scontro anche acceso, ma alla fine si è trovata una soluzione, pur non condivisa da tutte le OOSS, dove sono stati ottenuti notevoli miglioramenti per molti istituti economici.

“Siamo riusciti – prosegue Denis Rado Delegato Uil Fpl – a raddoppiare il valore delle indennità, e addirittura triplicarle per il personale della Polizia Locale. Inoltre, la produttività è stata portata a 1900€ annui da subito e si incrementerà nei prossimi anni fino a 2000€. Lo stesso incremento per il personale collocato nell’Area della Elevata Qualificazione, mentre le posizioni di responsabilità sono state a loro volta incrementate nei minimi e nei massimi fino ad un massimo del 40%.”

Buone notizie anche sul fronte della riqualificazione del personale.

“Le progressioni verticali coinvolgeranno circa 500 unità – conclude Gianpiero Bulla Coordinatore RSU di parte Uil  – numeri che in Veneto nessuna Amministrazione Comunale ha raggiunto, si pensi che a Verona sono stati coinvolte solo 140 unità. Siamo soddisfatti anche per aver portato a casa l’agognata previdenza integrativa per la Polizia Locale”

Clicca qui per scaricare il testo dell’accordo.

COMVE CCDI 2024-2028 130924

 Like

Mestre, 6 settembre 2024 – Si è svolto questa mattina presso il Centro nazareth a Zelarino, il presidio territoriale di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl – oltre a Fisascat Cisle e Uil Tucs – per protestare contro contro lo stallo nella trattativa per il rinnovo del contratto di lavoro nazionale Uneba, scaduto da più di 4 anni che coinvolge circa un migliaio di Lavoratori del Veneziano, operanti presso Opera Santa Maria della Carità con 6 strutture sparse nel territorio dal Lido a Mestre, la Casa di Riposo Don Vittorio Allegri a Salzano, la Casa di Riposo di Cà Vio gestita dal Gruppo Korian, e infine Fondazione Venezia che opera presso Ipav e per l’attività di assistenza domiciliare nel Comune di Venezia.

Il presidio territoriale è il terzo organizzato a livello regionale dopo quelli di Thiene nel Vicentino e San Bonifacio nel Veronese – alle quali seguiranno quelle di Casier nel Trevigiano e di Padova – ed è propedeutico allo sciopero nazionale del prossimo 16 settembre che prevederà una manifestane regionale a Padova proprio sotto la sede di Uneba Veneto.

“Lo stato di agitazione è stato aperto lo scorso 12 aprile – dichiara Federica Bonaldo Segretaria UIL FPL Venezia e Coordinatrice Regionale del Terzo Settorequando Uneba, dopo 17 mesi di trattativa e con la piattaforma di Cgil, Cisl e Uil presentata oltre 2 anni fa, con un contratto scaduto da 4 anni, ha proposto un incremento ridicolo di 50€ lorde. Una vera e propria presa in giro che non copre minimamente i rincari dei prezzi degli ultimi anni. Si tratta di 35€ nette al mese a valere dalle annualità 2020, 2021, 2022, 2023, per di più riassorbibili da eventuali accordi territoriali successivi.”

Le Lavoratrici e i Lavoratori di questi contesti hanno dimostrato, anche nel periodo Covid, una grande dedizione e senso di responsabilità, pur con grandi difficoltà e carichi di lavoro sfiancanti. Manca personale qualificato e i rientri in servizio non si contano.

“Irricevibile, per non dire lesive della dignità di queste lavoratrici e lavoratori – prosegue Federica Bonaldola proposta di subordinare gli aumenti al finanziamento pubblico. Ribadiamo forte ‘invito a scioperare per i propri diritti a tutti i Lavoratori e sostenere la battaglia di Cgil, Cisl e Uil partecipando attivamente allo sciopero del prossimo 16 settembre.”

L’intervento della Delegata di Fondazione Venezia Morena Serra

L’intervista della Segretaria UIL FPL Federica Bonaldo

Nei prossimi giorni daremo i dettagli organizzativi dell’iniziativa del giorno 16 a Padova.

 Like

San Donà di Piave, 13 agosto 2024 – Anche in pieno agosto continua il confronto con la Direzione Strategica dell’ULSS 4. Oggi abbiamo finalmente concluso l’accordo per il riconoscimento delle eccedenze orarie accantonate nel periodo 2019-2022, prevedendo regole chiare per il futuro, e firmato un accordo sui criteri per la procedura valutativa che consente la progressioni verticali tra le aree.

L’accordo sulle eccedenze orarie accantonate dal personale nel quadriennio 2019-2022 è piuttosto articolato (CLICCA QUI PER SCARICARLO) e prevede:

  • – che venga data capillare informativa in busta paga, nell’angolo del dipendente e attraverso mail massiva e il personale dovrà comunicare entro il 30.09.2024 se intende farsi liquidare le ore o recuperarle. In assenza di risposte si procederà al pagamento nei limiti contrattuali previsti per ogni anno (180/250 ore annue), presumibilmente a novembre 2024 e comunque insieme al saldo produttività
  • – un piano di recupero delle ore straordinarie indicativamente entro il 31/12/2025, con proroga al 30/6/2026, ma nel caso in cui alla scadenza di tale data non sia stato possibile il recupero per esigenze di servizio, il dipendente avrà diritto a farsi comunque liquidare le ore straordinarie. Le ore potranno essere recuperate a giornata o a frazione della stessa nel rispetto delle esigenze di servizio

Per quanto riguarda il 2023, viene previsto il termine del

  • 30.10.2024 per la richiesta di pagamento delle ore che saranno liquidate il mese successivo alla richiesta stessa
  • 30.09.2025 per il recupero

Per l’anno corrente 2024

  • – la richiesta di pagamento delle ore deve essere fatta entro 2 mesi e comunque non oltre il 31.01.2025, che verranno pagate il mese successivo alla richiesta
  • – il recupero dovrà essere effettuato entro la stessa scadenza prevista per il 2023, ovvero il 30.09.2025 

A regime, ovvero dal 2025

  • – la richiesta di pagamento delle ore deve essere fatta entro 2 mesi e comunque non oltre il 31.01 dell’anno successivo, e il pagamento avverrà sempre il mese successivo alla richiesta
  • – il recupero dovrà essere fatto entro il 30.06 dell’anno successivo

Diseguito una tabella riassuntiva:

“Un buon accordo che definisce una chiara modalità per il recupero e liquidazione delle ore – affermano Francesco Menegazzi e Stefano Boscolo Agostini della Segreteria UIL FPL Venezia – che com’è noto, erano “scomparse” dal cartellino riepilogativo mensile. A fronte delle nostre rivendicazioni, sostenuti per la verità da tutta la parte sindacale, abbiamo convinto l’Azienda a siglare un accordo che da chiare garanzie e dove nessuno perde le ore supplementari svolte.”

E’ stato sottoscritto poi, l’accordo relativo alle progressioni verticali tra aree (CLICCA QUI PER SCRICARLO), rivolta essenzialmente alle figure tecniche, del profilo socio sanitario ed amministrative, in all’applicazione degli artt. 20 e 21 del CCNL 2019-2021. L’incontro di oggi si è stato decisivo sulla definizione dei criteri di accesso per i lavoratori interessati e sulla definizione dei punteggi per la valutazione dell’anzianità e delle prove selettive. L’Azienda ha recepito numerose proposte che avevamo fatto come UIL nel precedente incontro. Riteniamo che, considerando che il personale dipendente coinvolto presta servizio fedelmente in questa azienda da anni, si una opportunità importante per valorizzare le competenze maturate. Potranno fare domanda agli appositi avvisi, così come previsto dal CCNL, coloro che sono in possesso del titolo di studio per l’area immediatamente superiore e 5 anni di esperienza nel profilo di appartenenza o di almeno 10 anni di esperienza nel profilo di appartenenza e il titolo di studio per l’area in cui il dipendente è inquadrato.

“Apprezziamo il lavoro dell’Azienda che, prima in Regione, ha avviato il percorso per l’applicazione dell’istituto – proseguono BoscoloMenegazziora sarà necessario procedere con sollecitudine perchè la scadenza del 30.6.2025 non è lontana” 

Presenti al tavolo anche i Delegati Aziendali Francesco Cristofoli, Carla Castelletto, Oreste Montagner e Giovanna Zorzetto, oltre a Francesco Rapuano quale componente UIL in seno al Coordinamento RSU.

Clicca qui per scaricare il comunicato n°6

ASL4 – 240813 Comunicato UIL 6-2024 ore eccedenti-progressioni verticali

 Like

Mestre, 26 luglio 2024 Si è svolta questa mattina presso Piazzetta Coin l’iniziativa della Uil Fpl Venezia a sostegno della campagna referendaria promossa da diverse associazioni e partiti per abrogare la recente legge sull’autonomia differenziata.

L’iniziativa, stimolata e supportata dalla UIL Nazionale, è volta a chiedere l’abrogazione di una legge che è ritenuta iniqua e sbagliata e per salvare l’indivisibilità dell’Italia, tutelare la sanità pubblica e universale, proteggere la scuola e l’unitarietà dell’insegnamento, difendere i contratti nazionali di lavoro, sostenere la competitività dei sistemi produttivi e industriali, garantire l’uniformità dei Livelli Essenziali delle Prestazioni su tutto il territorio nazionale e assicurare un robusto sistema di perequazione.

“L’autonomia differenziata non fa bene al Paese perché le persone rischiano di diventare più povere – ha sottolineato Francesco Menegazzi Segretario Generale UIL FPL Venezia – C’è il rischio che siano messi in discussione i contratti collettivi nazionali di lavoro e i trattamenti economici del personale che svolge il medesimo lavoro. Ecco perché è giusto raccogliere le firme per chiedere l’abolizione di questo provvedimento, sbagliato e che rischia di tagliare in due il Paese.”

“Sappiamo che nel nostro Veneto la stragrande maggioranza delle popolazione si è espressa a favore dell’autonomia – prosegue Menegazzima vogliamo far emergere i reali rischi che questa legge determinerà creando divisioni ancora più marcate nel territorio nazionale in un particolare momento dove è assolutamente necessario garantire l’Unità.”

A questo primo appuntamento ne seguiranno probabilmente altri che verranno organizzati anche in altre città della provincia.

Referendum raccolta firme

 Like