Cancellato l’accordo dell’estate scorsa firmato con la CISL, sbloccata la trattativa per la tenacia delle OOSS che hanno ricorso anche in tribunale contro l’accordo.
Da oggi un nuovo inizio.
Cancellato l’accordo dell’estate scorsa firmato con la CISL, sbloccata la trattativa per la tenacia delle OOSS che hanno ricorso anche in tribunale contro l’accordo.
Da oggi un nuovo inizio.
Oggi si è svolto un nuovo incontro presso la sede dell’ARAN per il rinnovo del Comparto delle Regioni-AA.LL- CC.II.AA. nel corso del quale la parte datoriale ha provveduto a consegnare ulteriore proposte oggetto di confronto in merito a flessibilità nei contratti di lavoro, parte disciplinare e sistema sanzionatorio, classificazione del personale, Posizioni Organizzative, Progressioni Economiche.
“Preoccupazione ma anche indignazione di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl per la modalità con la quale si sta dando corso alle trattative per il rinnovo del contratto nazionale delle Funzioni locali e della Sanità pubblica”. A scriverlo sono i segretari generali delle tre organizzazioni sindacali, Serena Sorrentino, Maurizio Petriccioli e Michelangelo Librandi, in una lettera inviata al presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, nonché ai ministri, Pier Carlo Padoan, Marianna Madia e Beatrice Lorenzin, insieme al presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini, e dell’Anci, Antonio De Caro.