UIL FPL VENEZIA

NEWS GENERALI

Chioggia, 5 dicembre 2024 – Siglata quest’oggi la preintesa sul rinnovo annuale del CCDI 2024 del Comune di Chioggia.

La negoziazione era partita in salita con una tardiva costituzione del fondo risorse decentrate pesantemente decurtato di circa 62.000€ rispetto gli anni precedenti. La parte sindacale, in prima linea RSU e UIL FPL, è stata compatta e irremovibile nel chiedere l’immediato ripristino del fondo ponendola quale condizione non negoziabile per la prosecuzione delle trattative.

Alla fine l’Amministrazione è tornata sui suoi passi permettendo così di arrivare all’accordo siglato nell’incontro del 5 dicembre scorso che permette l’erogazione ai dipendenti delle indennità e dei premi correlati alla performance di circa 1250 euro pro-capite, esattamente in linea con quelli degli anni passati. Garantita anche per il 2024 l’attribuzione dei differenziali stipendiali.

Durante l’incontro è stato anche raggiunto l’accordo sulla modifica delle modalità di liquidazione degli straordinari che potrà avvenire anche per frazioni di ora.

Un altro importante risultato che segue di poche settimane la positiva chiusura del tavolo tecnico che ha visto negli ultimi due anni UIL FPL e RSU a fianco dei colleghi della Polizia Locale per il miglioramento delle loro condizioni lavorative – affermano Michele Saya della Segreteria UIL FPL Venezia e Mirco Bardelle Coordinatore RSU – Resta ancora aperta la partita delle progressioni verticali che pur non facendo parte del contratto decentrato è un istituto molto importante per il riconoscimento della professionalità.”

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San Donà, 10 dicembre 2024 – Nuovo incontro con la Dirigenza dell’Ulss 4. Definiti nei mesi scorsi gli argomenti di natura economica con le intese su criteri dei Dep anche relativamente alle risorse utilizzabili – con buona pace di chi non ha firmato gli accordi per motivi incomprensibili e pregiudiziali – nel corso dell’incontro odierno abbiamo discusso principalmente di aspetti normativi. Assenti al tavolo Nursing Up e Nursind.

Sul tema della mobilitàl’Azienda ci illustra alcune slides dove vengono individuate 3 Aree territoriali (San Donà, Portogruaro, Jesolo) e che in buona sostanza accoglie la proposta della UIL presentata durante lo scorso incontro, che tiene conto sia dell’anzianità di servizio sia del carico familiare, prevedendo anche criteri per disciplinari la mobilità intraarea ovvero all’interno dello stesso contesto. Un deciso passo avanti verso un regolamento che ha l’obiettivo di dare trasparenza e chiarezza per tutti i Lavoratori. Per il prossimo incontro l’Azienda dovrebbe presentarci un testo da sottoscrivere.

In merito al part-time, abbiamo chiesto una revisione del regolamento esistente datato 2014, finalizzato ad una maggiore flessibilità, c’è la necessità di trovare tutte le strategie possibili per trattenere il personale in Azienda. Abbiamo chiesto che ci venga data la mappatura esistente distinta per ruolo e profilo. Ci viene comunicato che in totale ci sono complessivamente 262 Lavoratori a part-time – pari a circa il 13% – dei quali 79 “vecchi”, ovvero assegnati prima del regolamento esistente che sostanzialmente non possono essere più revocati, e 9 assunti direttamente in orario ridotto. Il problema resta sempre lo stesso, ovvero di garantire la sostenibilità organizzativa e il diritto sia di coloro che hanno l’esigenza di ridurre l’orario di lavoro per motivi personali e familiari, sia di chi resta a tempo pieno a colmare le ore che non vengono più prestate.

In merito all’applicazione dell’art. 18 del CCNL sul passaggio tra profili diversi all’interno della medesima area, viene posto il problema legato all’improprio utilizzo del personale, sostanzialmente quello afferente all’area sanitaria e socio-sanitaria che svolge compiti amministrativi-tecniche. E’ un tema conosciuto, molto delicato e non di facile soluzione, è stato chiesto all’Azienda di fare un’analisi della situazione attuale e di darcene conto.

A margine abbiamo chiesto un report sull’applicazione dell’accordo sulle ore residue a tutto il 2024.

Presenti al tavolo il Segretario Generale UIL FPL Francesco Menegazzi insieme a Cimone Bagnariol, Francesco Cristofoli Oreste Montagner oltre a Francesco Rapuano vicecoordinatore Rsu.

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MIGLIAIA DI LAVORATORI E CITTADINI SCENDONO IN STRADA A MESTRE CONTRO LA MANOVRA BILANCIO.

Mestre, 29 novembre 2024 – La città di Mestre è stata oggi teatro di una massiccia manifestazione organizzata da CGIL e UIL, che ha visto la partecipazione di migliaia di Lavoratori e Cittadini. Lo sciopero generale, indetto in segno di protesta contro la manovra di bilancio, ha paralizzato diverse attività e ha portato le strade del centro a colorarsi di bandiere rosse e blu.

Il corteo, partito dal piazzale della Stazione, ha attraversato le vie principali della città facendo sentire la voce dei manifestanti. Tra i temi al centro della protesta, oltre alla manovra economica, anche la difesa dei diritti dei lavoratori, la precarietà e la necessità di investimenti in servizi pubblici e welfare.

“Questa è una giornata importante per il futuro del nostro Paese – ha dichiarato il Segretario Generale della UIL FPL – Francesco Menegazzi – è necessario con urgenza un cambio di rotta nelle politiche economiche e sociali. Non possiamo accettare che i sacrifici ricadano sempre e solo sulle spalle di Lavoratori e Pensionati!”

L’adesione allo sciopero è stata ampia, con forti impatti su diversi settori, tra cui Sanità, Enti Locali, Terzo Settore, trasporti pubblici e il commercio.

La manifestazione si è svolta in un clima di grande partecipazione e determinazione, dimostrando la vitalità del movimento sindacale e la volontà dei lavoratori e cittadini di farsi sentire.

Durante il comizio finale tenutosi in Piazzale Donatori di Sangue è intervenuto il nostro delegato Angelo Andrea Leonardi, Infermiere dell’Ospedale dell’Angelo, che ha ribadito a più riprese le criticità che stanno vivendo gli operatori sanitari e la necessità di una mobilitazione unitaria e costante per difendere il diritto alla salute.

 

 

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Mestre, 27 novembre 2024 – Nuovo incontro con la Direzione dell’Ulss 3 Serenissima. Dopo aver  chiuso 15 giorni fa l’accordo con la distribuzione dei residui, che ha consentito al personale una quota aggiuntiva una tantum erogata con la corrente mensilità di novembre, nell’incontro di oggi siamo riusciti a chiudere l’accordo sui Dep per l’anno 2024.

Nel dettaglio 👉 l’accordo 👈 è sostanzialmente simile a quello dello scorso anno, ovvero nella formulazione delle graduatorie, il peso della valutazione rimane del 60%, calcolato sulle ultime tre valutazioni maturate in Azienda, mentre il restante 40% verrà calcolato sulla base dell’esperienza professionale così determinata:

  • – 0,25pt/anno per l’anzianità di servizio complessiva per un massimo di 10 punti.
  • – 6 pt/anno di permanenza nella ex-fascia economica in godimento per un massimo di 30 punti.

Il meccanismo e sistema di punteggio che abbiamo adottato, consente di garantire un’equa rotazione del personale evitando che venga privilegiata SOLO l’anzianità complessiva, ma garantendo il Dep a coloro che sono nella stessa fascia economica da più tempo, ferma restando la variabile del peso della valutazione. Il finanziamento per il 2024 è di 994.837,17€ che consentirà lo scorrimento di circa il 40% degli aventi diritto. Le risorse sono inferiori rispetto a quelle dello scorso anno in quanto sono minori le cessazioni che liberano risorse per questo istituto avvenute nel corso del 2023 rispetto al 2022. Ricordiamo che il costo medio del DEP è superiore a quello delle vecchie Fasce.

Successivamente abbiamo approfondito la questione del welfare aziendale in applicazione dell’art.89 del CCNL. Ci vengono illustrate le (poche) iniziative che l’Azienda ha messo in essere fino ad oggi, una convenzione con l’Asilo Nido a Mirano a sostegno delle famiglie con figli per un totale di 16.500€, un’altra con Alilaguna e il parcheggio di San Giuliano che costa circa 65.000€, o la ristrutturazione della foresteria di Venezia che consente di ospitare diversi dipendenti, etc… iniziative che riteniamo parziali e comunque insufficienti. Come UIL crediamo che l’Azienda debba contribuire con risorse da bilancio finanziando il welfare aziendale sottoforma di voucher spesa, buoni acquisto, polizze sanitarie integrative o altre iniziative di sostegno al reddito (contributo per abbonamenti mezzi pubblici ndr) anche attraverso l’utilizzo di risorse derrivanti da eventuali sponsorizzazioni e quant’altro. Ci siamo riservati di presentare le nostre proposte per il prossimo incontro. In merito alla recente Sentenza della Corte dei Conti relativa allo sblocco delle risorse destinate al fringe benefit, stiamo verificando attraverso i nostri uffici legali la possibilità di estenderla anche nel nostro contesto.

Sul tema dei buono pasto e dell’utilizzo delle mense aziendali, argomento che come UIL abbiamo sollecitato con una recente nota, abbiamo avuto garanzia che restano in vigore le disposizioni vigenti con il Regolamento in essere che, pur datato, è l’unico riferimento in vigore – clicca qui per scaricarlo. L’Azienda sta verificando tuttavia  che vi sono diversi Lavoratori che non rispettano tali disposizioni e sta adottando un meccanismo di verifica per impedirne l’abuso. Abbiamo comunque preteso che vengano date indicazioni uniformi nel territorio e che ai Lavoratori vengano garantiti gli stessi diritti.

Per quanto riguarda il progetto flessibilità, ci viene riferito che fino a fine anno si proseguirà con le regole e quote esistenti (solo nei week-end), mentre dal 2025 è prevista l’estensione a tutti i giorni della settimana con un gettone di 50€ per i giorni feriali e 80€ per sabato e festivi.

Abbiamo inoltre chiesto di aggiornare con sollecitudine la procedura operativa sui progetti obiettivo prevedendo che venga garantita la possibilità di utilizzare le ore straordinarie accumulate dal personale durante lo svolgimento del progetto.

E per l’ennesima volta abbiamo chiesto i tempi della liquidazione del dovuto al personale del Provveditorato e Dao degli incentivi per le funzioni tecniche per gli anni scorsi e chiesto che sulla questione, al prossimo incontro, ne risponda direttamente il Direttore Generale che si era fatto garante di accelerare le procedure per il pagamento.

Presenti al tavolo, il Segretario Generale Francesco Menegazzi, Stefano Boscolo AgostiniLuca Favaretto, Cristina Padoan e Giuseppe Puglisi insieme a Igor Penzo quali componenti in seno all’Esecutivo Rsu.

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San Donà, 26 novembre 2024 – Interlocutorio l’incontro odierno con la Direzione Strategica dell’ULSS 4. Nonostante i tre argomenti in agenda, a causa del tempo limitato, siamo riusciti ad affrontare in modo più dettagliato solo il regolamento sulla mobilità dei dipendenti all’interno dell’Azienda. Un breve accenno al nuovo regolamento sul part-time e all’applicazione dell’art. 18 del CCNL. Temi che saranno oggetto di confronto nei prossimi incontri.

Finalmente, dopo vari solleciti da parte nostra sostenuti comunque da tutte le Organizzazioni Sindacali, si avvia un percorso per disciplinare la mobilità interna che a nostro parere dovrà essere definita sia tra le diverse Aree Distrettuali – ovvero San Donà, Portogruaro e Jesolo – che all’interno delle stesse Aree nelle diverse UUOO/Servizi/Uffici.

Come UIL, per la mobilità extraarea, abbiamo proposto la creazione di un regolamento fluido e trasparente che tenga conto sia dell’anzianità di servizio che del carico familiare. Per la mobilità intraarea proponiamo che vengano considerati come criteri prioritari, oltre all’anzianità di servizio, le esperienze lavorative, i percorsi formativi individuali e le attitudini dei dipendenti. Attendiamo per il prossimo incontro una proposta formale da parte dell’azienda su cui poter apportare anche il nostro contributo.

Siamo soddisfatti che ci sia un’apertura da parte dell’azienda nel revisionare il regolamento sul part-time. Poiché dopo anni di applicazione è necessario un aggiornamento che sia in linea con le recenti normative.

Sarà altrettanto importante, nei prossimi incontri, definire l’istituto contrattuale regolato dall’art. 18 del CCNL, che prevede la possibilità di passaggio tra profili diversi all’interno della medesima area, previa verifica dei requisiti culturali e professionali.

A margine siamo stati informati che con la mensilità di dicembre verrà liquidato un acconto della quota degli incentivi delle funzioni tecniche per i Lavoratori che hanno svolto la loro attività presso il provveditorato e come Dec. La rendicontazione dei lavori svolti è molto delicata e i ritardi sono legati al fatto di evitare al minimo il rischio di errori.

Presenti al tavolo il Segretario Generale UIL FPL Francesco Menegazzi insieme a Carla Castelletto e Oreste Montagner oltre a Stefano Boscolo Agostini collegato in videoconferenza.

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Quest’anno facciamo nostre le parole dell’Associazione NON UNA DI MENO

Disarmiamo il patriarcato”.

“Perché abbiamo altre priorità che la logica geopolitica cancella: lottiamo contro la violenza e la cultura dello stupro che ci opprimono, contro i confini interni e esterni, contro la militarizzazione dei territori e la devastazione ambientale ormai dispiegate e presenti nel nostro quotidiano. Disarmiamo il patriarcato, per fermare la guerra, nelle case, sui corpi, sui territori e sulle nostre vite”.

E prendiamo in prestito il semplice video sempre divulgato dalla stessa Associazione.

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FINALMENTE QUALCHE BUONA NOTIZIA!

Mestre, 13 novembre 2024 – Dopo diversi incontri, non senza difficoltà, abbiamo finalmente chiuso l’accordo sull’utilizzo dei residui riferiti all’anno 2023. Nel dettaglio:

  • – una parte delle risorse pari a 1.016.503€ viene utilizzata per incrementare la quota di produttività collettiva per coloro che abbiano raggiunto una valutazione di almeno 54/60esimi secondo parametri specifici legati all’Area di appartenenza;
  • – una quota complessiva di 16.500€ per alcune particolari figure professionali o con ruoli di coordinamento dell’area tecnica;
  • – una quota di 450.000€ destinata a specifici progetti obiettivo sescondo modalità e criteri definiti dal recente regolamento aziendale;
  • – una quota specifica per l’attivazione del progetto legato ai richiami in servizio, che dal 2025, sarà avviato per 7 giorni su 7 con un gettone di 50€ per i  giorni feriali e 80€ nei sabati e festivi
  • – una quota pari a 900.000€ destinata al personale assegnato a Servizi/UO con sede a Venezia Centro Storico ed Estuario, 250€ indistintamente a tutti compreso il personale residente nel Centro Storico e Isole, e 1000€ solo per coloro che provengono dalla Terraferma, parametrando la quota alla presenza in servizio timbrata.

Nel merito abbiamo allegato una nota a verbale chiedendo che venga ricompreso, magari con quota differenziata, anche il personale proveniente dalle Isole, così come di pagare 80€ il servizio notturno per i richiami in servizio.

Il pagamento avverrà non oltre la mensilità di dicembre 2024. Sottolineiamo che, nel caso di corresponsione della quota in concomitanza alla tredicesima, non vi è alcun incremento delle trattenute perchè a fine anno la quota IRPEF dovuta viene conguagliata in ragione del reddito annuo complessivo e non comporta alcuna riduzione per coloro che beneficiano del taglio al cuneo fiscale. Abbiamo chiesto di fare il possibile per anticipare il pagamento a novembre.

Abbiamo chiesto all’Azienda di attivarsi per rendere stabile la forma di premialità attraverso fondi specifici da risorse di bilancio, nelle more della definizione di uno specifico intervento di welfare aziendale.

Ecco nel dettaglio la tabella con le quote specifiche relative alla produttività, destinate al personale e relative all’Area di appartenenza.

*quota indicativa

Resta inteso che l’intera quota è subordinata al punteggio ottenuto nella scheda di valutazione ottenuto nel corso dell’anno 2023 che riassumiamo di seguito, il cui accordo completo potete trovare cliccando qui. Il punteggio ottenuto va sommato a quello assegnato in seguito al raggiungimento degli obiettivi di budget della propria UO, che varia tra gli 8 e i 10 punti.

“Finalmente una buona notizia, frutto del lavoro di molti mesi di confronto con la Direzione, dove siamo riusciti a dare risposte concrete in termini economici ai Lavoratori – dichiara Francesco Menegazzi insieme Stefano Boscolo Agostini a nome della Segreteria UIL FPL Venezia – che preveda che venga data una quota maggiorata a saldo della produttività (mai in passato erano state garantite queste somme in più), che venga remunerato il disagio di coloro che lavorano a Venezia, che premia il Lavoratore chiamato a copertura di un turno, oltre a finanziare specifiche attività con progetti obiettivo.

Nell’incontro odierno abbiamo definito anche le regole per i Dep per l’anno 2024, mantenendo sostanzialmente le stesse dell’anno scorso che ha consentito lo scorrimento di oltre il 50% del personale avente diritto. L’accordo definitivo verrà firmato nel prossimo incontro.

Clicca qui per scaricare l’accordo sui residui.

Nessuna risposta per quanto riguarda la corresponsione degli incentivi per le funzioni tecniche per gli anni scorsi. Nel merito abbiamo comunicato all’Azienda che ci riserviamo di attivare un percorso legale a tutela del personale che rappresentiamo.

Inoltre, abbiamo chiesto di rivedere le ultime disposizioni sull’utilizzo del buono pasto e della mensa, e concordato uno specifico tavolo per discuterne in merito. Su questo tema rispediamo al mittente le accuse di un sindacato autonomo – Nursing Up ndr – al quale non interessa trovare soluzioni, ma solo e semplicemente polemizzare senza proporre nulla.

Presenti al tavolo, oltre al Segretario Menegazzi e Boscolo, anche Luca Favaretto, Cristina Padoan e Giuseppe Puglisi quale componente in seno all’Esecutivo Rsu, oltre a Igor Penzo collegato in videoconferenza.

Clicca qui per scaricare il volantino.

ASL3 – 241113 Comunicato 6-2024 accordo residui

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Venezia, 1 novembre 2024 – Non entreremo in polemica sui numeri con la CGIL che oggi ha diffuso dati diversi da quelli reali; quello che è certo, da qualunque parte la si consideri, la maggioranza dei votanti ha detto SI a questo contratto.

Spiace però constatare che, ancora una volta, la pur legittima diversità di opinioni tra sigle sindacali, si sia trasformata in una polemica politica. La CGIL che oggi chiede di abbassare i toni, lo fa “sottovoce” con un comunicato stampa e con un volantino dove appare l’immagine del Sindaco, come se la consultazione fosse stata fatta CONTRO Brugnaro, e non PER i Lavoratori.

Questa CGIL tenta di associare le decisioni della maggioranza della RSU al partitismo. Vecchia scuola che sa puzza di propaganda condita da false informazioni e istigazione alla contrapposizione tra categorie di Lavoratori.

Come CISL, UIL e CSA non intendiamo abbassarci a tale livello.

E ringraziamo la RSU per l’impegno e il lavoro svolto.

(Comunicato stampa)

 

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San Donà, 22 ottobre 2024 – Proseguono con cadenza più frequente gli incontri di trattativa con la Direzione dell’Ulss 4 Veneto Orientale, e finalmente una buona notiza per i Lavoratori.

Nell’incontro di oggi è stato infatti siglato l’accordo che finanzia i Dep per l’anno 2024, che prevede gli stessi criteri dell’anno precedente, ma che viene finanziato con ulteriori 66.000€ che siamo riusciti a spuntare dopo una lunga discussione, con le risorse derivanti dai risparmi “storici” del part-time. In totale pertanto saranno quindi a disposizione 305.000€ circa ovvero  la cifra più alta mai stanziata per le progressioni di carriera (fasce o dep).

Ricordiamo le caratteristiche principali:

ESPERIENZA PROFESSIONALE (MAX 40 PT)

  • 0,15 pt/anno per l’anzianità di servizio complessiva per un massimo di 6 punti
  • 6 pt/anno di permanenza nella ex-fascia economica in godimento per un massimo di 34 punti
  • 1 pt/anno aggiuntivo per il personale fermo nella stessa fascia da più di 7 anni

VALUTAZIONE (MAX 60 PT)

  • – calcolata sulla media delle ultime 3 valutazioni individuali annuali conseguite.

L’accordo – clicca qui per scaricarlo – questa volta, è stato firmato anche da Fp Cgil che lo scorso anno aveva posizioni molto diverse, ma che evidentemente ha convenuto sulla bontà dei contenuti e delle regole che abbiamo definito, mentre Fials e Nursing Up hanno deciso di non condividerlo.

“Vienme assicurata un’equa rotazione del personale mediante un punteggio bilanciato tra anzianità di servizio e permanenza nella fascia economica – dichiara il Segretario Generale Uil Fpl Venezia Francesco Menegazzie viene garantita la stessa percentuale di passaggi tra le diverse aree con il meccanismo vigente dal 2022, evitando le pesanti sperequazioni esistenti in precedenza dovute ad accordi sindacali che come UIL, non avevamo mai firmato.”

Come di consueto, una volta concluso il processo di valutazione per l’anno 2023, verranno stilate le graduatorie – in totale 10 – e definita la ripartizione delle risorse. Gli arretrati, per coloro che ne hanno diritto, verranno calcolati a partire dal 1° gennaio 2024.

A margine c’è stato riferito che con la mensilità di novembre, oltre al saldo della produttività, verranno messe in pagamento le ore straordinarie accantonate richieste in liquidazione dal personale.

Per i prossimi incontri abbiamo concordato di discutere delle risorse aggiuntive disponibili per le Prestazioni Aggiuntive, di cui all’accordo regionale del 9 ottobre scorso, ma abbiamo fortemente ribadito la necessità di definire un Regolamento sul Part-Time e Mobilità Volontaria come richiesto ormai da anni.

Presenti al tavolo il Segretario Generale UIL FPL Francesco Menegazzi insieme a Stefano Boscolo Agostini, insieme a Nazzarena Bona, Carla Castelletto e Giovanna Zorzetto.

Clicca qui per scaricare il comunicato.

ASL4 – 241022 Comunicato UIL 8-2024 dep

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San Donà di Piave, 18 ottobre 2024 – C’è voluto qualche incontro ma alla fine abbiamo portato a casa il risultato anche per il 2023. Nei giorni scorsi è infatti stato sottoscritto l’accordo relativo al riconoscimento del PREMIO DI PRODUTTIVITA’ per l’anno 2023 a tutto il personale.

L’accordo ricalca quello degli anni scorsi, e il premio, che verrà liquidato al personale con la mensilità di ottobre, prevede l’erogazione di una quota massima di 240€ lordi a dipendente che potrà scegliere fra le seguenti modalità di erogazione:

  1. Intero importo in buoni spesa
  2. Intero importo in busta paga a titolo di premio che in questo caso però sarà soggetto a tassazione.

Hanno diritto al Premio Aggiuntivo tutti i dipendenti della Casa di Cura che risultino in forza al 31.12.2023 e non abbiano presentato comunicazione di dimissione volontaria alla data del 17.09.2024, sulla base del rapporto di lavoro full/part time e alle 267 giornate di effettiva presenza calcolate dal 01.01 al 31.12.2023.

C’è stato tuttavia anticipato che le caratteristiche con le quali verrà erogato il premio cambieranno dall’anno 2024, e verranno introdotte diverse novità, sulla base della performance individuale e di caratteristiche diverse che vengono spiegate attraverso un percorso di formazione, proprio in questi mesi.

Non possiamo non far rilevare come la Casa di Cura Rizzola, sia l’unica struttura della provincia nel panorama della Sanità Privata ad aver erogato con continuità un premio al personale per l’impegno e lo sforzo dei propri dipendenti.

Per saperne di più clicca sulla pagina dedicata alla Casa di Cura Rizzola del nostro sito all’indirizzo https://www.uilfplvenezia.it/sanita-privata/sanita-privata-casa-di-cura-anna-e-sileno-rizzola/.

Clicca qui per scaricare il testo dell’accordo.

RIZZOLA – 2023 Accordo integrativo 2023

 

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