Si è svolta nella giornata del 2 dicembre la video-trattativa in ULSS3, dove sono stati siglati degli importanti accordi con l’Amministrazione. Innanzitutto l’accordo per le progressioni orizzontali anno 2020, per il quale sono disponibili circa 1.000.000€.
“Era necessario chiudere l’accordo economico entro l’anno – afferma Francesco Menegazzi – pena il rinvio all’anno successivo dei passaggi di fascia. Le risorse sono poco più dell’anno scorso e consentiranno, analogamente al 2019, il passaggio di circa il 30% del personale avente diritto in ogni graduatoria con le regole già esistenti. Un ottimo risultato – conclude Menegazzi – che ci consentirà di completare il passaggio nella fascia superiore di tutto il personale nel quadriennio 2018-2021.”
Chiarita e chiusa anche la questione relativa al riconoscimento delle attività prestate in orario aggiuntivo, ovvero aeroporto, drive-trought e altro ancora, per il quale verranno utilizzati fondi di bilancio e non risorse destinate alla produttività. Nello specifico, saranno utilizzate le risorse derivanti dall’art.29 comma 2, lettera b) del DL n°104 il cosiddetto Decreto Calabria legate al recupero delle liste d’attesa.
Con le quote residue destinate al personale di collaborazione derivanti dall’attività di Libera Professione anno 2018, sono stati poi finanziati alcuni progetti obiettivo, compresa l’attività INAIL presso i Pronti Soccorso per la quale verrà definita la quota pro-capite in un prossimo successivo accordo.
Inoltre, con gli avanzi dei progetti Covid abbiamo infine concordato di ripristinare le indennità di terapia sub-intensiva e malattie infettive, sospese per disposizioni regionali il 31.07, insieme ad un paio di progetti svolti dal personale sanitario in debito orario, resisi necessari per affrontare l’emergenza nei mesi scorsi.
“Abbiamo ottenuto quello che chiedevamo da tempo – aggiunge Stefano Boscolo Agostini componente UIL in Esecutivo RSU – senza andare a intaccare i fondi del comparto. Era da mesi che chiedevamo quanti soldi erano disponibili per l’attività di libera professione e attraverso queste risorse diamo risposte al personale che ha svolto attività specifica in orario aggiuntivo in questo periodo.”
A margine abbiamo ribadito la richiesta di istituire una banca ore per il personale con funzioni di coordinamento e pesatura annuale superiore ai 3227,85€ che ha accumulato orario straordinario in questi mesi e che, per unilaterali disposizioni della ULSS3, rischia di vedersele azzerate a fine anno. Oltre al danno, sarebbe un’enorme beffa per coloro che hanno fatto decine di ore straordinarie e, vista la situazione, sono nell’impossibilità oggettiva di poter recuperarle.
Per quanto riguarda l’emergenza Covid abbiamo chiesto la ripresa di un confronto periodico e ci auguriamo di essere convocati entro la settimana prossima per fare il punto della situazione. C’è stato anche comunicato che è stato contattato l’Ing. Seno di ACTV al quale è stato chiesto il ripristino delle linee di navigazione sospese nei giorni scorsi che stanno creando enormi problemi al personale pendolare.
Presenti all’incontro anche Monica Catullo quali componenti dell’Esecutivo UIL in RSU oltre ad Arianna Penzo e Giuseppe Puglisi per conto della UIL FPL.
Puoi approfondire questa e altre informazioni nella pagina dedicata del nostro sito all’indirizzo http://www.uilfplvenezia.it/sanita-pubblica/ulss-3/.
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ASL3 – 201202 Comunicato UIL 7-2020 trattativa