San Donà, 6 febbraio 2024 – Primo incontro dell’anno in ULSS 4 con diversi argomenti oggetto di discussione.
Veniamo inizialmente aggiornati sui prossimi lavori di riqualificazione dell’Ospedale di Jesolo e le conseguenti riorganizzazioni di spazi e attività. Con le risorse del PNRR, stimate in circa 8 milioni di €, sono previsti numerosi interventi presso il nosocomio dove i lavori inizieranno già a marzo. Le palestre della Riabilitazione verranno ricollocate al piano terra (è il terzo trasferimento in pochi anni…) nell’area della ex-colonia, al posto dell’attuale Medicina verrà creato l’Ospedale di Comunità (OdC), in Radiologia verranno creati percorsi diversificati tra pazienti interni ed esterni, verrà attivata la Casa di Comunità dove oggi c’è il Distretto, la Dialisi verrà trasferita presso l’ex magazzino. Anche il Cup verrà temporaneamente trasferito in un container attrezzato per consentire i lavori di adeguamento alle norme antisismiche. I lavori dovrebbero essere ultimati a luglio 2026.
Al proposito abbiamo chiesto i tempi di erogazione degli arretrati degli incentivi per le funzioni tecniche, visto i perduranti ritardi Ci viene risposto che con questa mensilità verrà pagata parte degli arretrati dell’attività svolta nel 2020, l’impegno e quello di chiudere con il pregresso entro la fine dell’estate.
Siamo poi stati aggiornati sull’andamento della riorganizzazione delle attività dell’area chirurgica all’Ospedale di Portogruaro. A distanza di qualche mese insistono numerose criticità, a partire dalla gestione delle dimissioni dei pazienti entro il venerdi sera che se non viene rispettata – come succeso più volte in questi mesi – costringe il personale a rientri in servizio in straordinario nella giornata di sabato. Inoltre la problematica degli appoggi non è stata affrontata in modo strutturale e reparti come l’Ortopedia sono ormai diventati di supporto; per non parlare del Pronto Soccorso che sta scoppiando perchè non è in grado di smaltire gli accessi e ricoverare i pazienti nei reparti.
L’Azienda, pur consapevole delle difficoltà, non intende tornare indietro rispetto al modello di day-week surgery, esistente praticamente ovunque, che ha garantito un deciso incremento delle prestazioni, anche se ammette che nel merito va fatta una attenta valutazione rispetto all’organizzazione delle attività.
“Siamo piuttosto perplessi rispetto alle risposte ricevute – afferma Francesco Menegazzi Segretario UIL FPL – e abbiamo stigmatizzato anche le modalità di comportamento di alcuni dirigenti che non sempre si sono rapportati in modo “collaborativo”. A fronte delle risposte ricevute quest’oggi, invitiamo tutto il personale a rispettare l’orario programmato nei 5gg, e di segnalarci ogni eventuale richiesta di richiamo in servizio il venerdì notte o il sabato mattina.”
C’è poi stato presentata la nuova mappatura relativa ai contingenti minimi in caso di sciopero, visto che il precedente impianto era datato e non più coerente con la realtà attuale. La proposta prevede tuttavia alcune situazioni non comprensibili, come alcune figure professionali addirittura NON previste alla domenica, e merita ulteriori approfondimenti.
È finalmente la questione del congelamento delle ore straordinarie. Come è noto da novembre scorso, le ore supplementari prestate dal personale sono sparite in quanto non più esposte nel cartellino, e solo qualche “fortunato” ha avuto la possibilità di farsele remunerare. Ci viene spiegato che le ore non sono proprio scomparse, ma sono state “congelate”, e che l’Azienda sta facendo una valutazione per comprendere come poter consentire il recupero o il pagamento.
“Non è accettabile – riprende Menegazzi – che con un blitz a fine novembre l’Azienda non abbia riportato come dovuto, le ore dal cartellino senza comunicarlo preventivamente. Le ore straordinarie devono essere a disposizione del personale che le ha prestate e che ha diritto di chiedere come poterle utilizzare, pur nei limiti dell’organizzazione del lavoro. Se non verrà consentita la scelta al lavoratore ci riserviamo di avviare ogni iniziativa a tutela del personale.”
La Direzione ci ha risposto che darà indicazioni entro il prossimo incontro previsto per il prossimo 12 marzo.
A margine, abbiamo chiesto i tempi di pubblicazione dei bandi per l’assegnazione degli incarichi che, verosimilmente, saranno espletati nel mese di marzo. Tempi più lunghi invece per stilare le graduatorie ai fini dei DEP, in quanto bisogna ricostruire le anzianità del personale che ha presentato l’autocertificazione nei mesi scorsi.
Presenti al tavolo come UIL FPL anche Oreste Montagner, Susanna Vit, Nazzarena Bona, Carla Castelletto e Marco Giacomel.
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ASL4 – 240206 Comunicato UIL 1-2024 Jesolo-chir-minimi-straord