Non si ferma il confronto con l’ULSS 3 e nella trattativa del 3 luglio abbiamo discusso di una serie di questioni, avviando dei tavoli specifici che proseguiranno durante tutta 6l’estate.
Preliminarmente ci viene consegnata una bozza di REGOLAMENTO PER I RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA, che sarà approfondito da tutto il gruppo degli RLS, in incontri dedicati, successivamente ai quali verranno presentate specifiche osservazioni. Non condividiamo comunque l’obbligo di timbratura per giustificare lo svolgimento dell’attività Ricordiamo l’importanza di tale organismo, obbligatorio in ogni Azienda, del quale fanno parte come componenti della UIL FP Luigi D’Elia e Luigi Di Micco per l’area di Mestre-Venezia, Giuseppe Puglisi per l’area di Dolo-Mirano, e Ivone Bertaggia per l’area di Chioggia.
Sulla questione FASCE, è stato istituito uno specifico tavolo, per apporre dei correttivi al Regolamento esistente allo scopo di dare un’equa rotazione al personale che può accedere all’istituto, fermo restando che le risorse non sono e non saranno mai sufficienti a consentire il passaggio di tutto il personale in graduatoria. Per quanto riguarda l’applicazione dell’accordo 2018, siamo stati convocati la prossima settimana per chiarire alcune difformità e incongruenze che abbiamo rilevato e per i quali daremo conto al personale.
Sulla questione INDENNITA’ EX-ART.44 viene ribadita la necessità di rimodulare tutto l’impianto esistente, coerentemente con quanto previsto dal CCNL. “Il nostro obiettivo è quello di riconoscere l’indennità anche con un altro “nome”, anche prevedendo una sorta di produttività differenziata – dice Francesco Menegazzi – l’importante è che, nel rispetto delle norme, si evitino riduzione stipendiali su quanto percepito oggi. Crediamo tuttavia che in questa fattispecie debba rientrare anche il personale della Piastra Endoscopica e della Sala Parto dell’Ospedale Hub”.
L’Azienda ci presenterà una proposta dove intende ricomprendere nel meccanismo di produttività differenziata, anche chi lavora in aree disagiate, nello specifico Venezia. Sfondano una porta aperta, ne parliamo da almeno 15 anni, speriamo che sia la volta buona…
A margine ci è stato dato conto della situazione delle Sale Operatorie dell’OSPEDALE DI MESTRE, per le quali prosegue la riorganizzazione nonostante mille difficoltà che hanno coinvolto in queste settimane anche la terapia intensiva. A metà luglio verrà inserito un nuovo infermiere in organico. Inoltre ci è stato comunicato che a breve partiranno i lavori presso il Pronto Soccorso, con la conseguenza che i 14 posti letto dell’OBI verranno temporaneamente spostati presso l’UO di Urologia al 4° piano, la quale verrà temporaneamente accorpata alla Chirurgia Generale al 3° piano. I pazienti verranno seguiti dal personale dell’OBI insieme ad alcune unità dell’UO di Urologia che rimarranno al 4°. I lavori inizieranno l’11 luglio e termineranno il 18 novembre. Il personale afferente all’OBI verrà trasferito al 4° piano e continuerà a seguire i propri pazienti. Saranno inevitabili disagi che abbiamo chiesto di contenere attraverso un’adeguata informazione all’utenza.
Per la UIL erano presenti, oltre al Segretario Francesco Menegazzi, anche Roberto Crivellaro oltre a Monica Catullo e Marco Giovanni Scianna quali componenti UIL in RSU.
Queste e altre informazioni sulla nostra pagina del nostro sito appositamente dedicata all’indirizzo http://www.uilfplvenezia.it/sanita-pubblica/ulss-3/.