UIL FPL VENEZIA

Francesco Menegazzi

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E’ stato siglato il 22 gennaio scorso l’accordo integrativo aziendale per la corresponsione di un premio di produttività da destinare al personale che lavora presso la Casa di Cura Rizzola, in continuità con gli anni precedenti e con caratteristiche analoghe destinato al personale per la sua fidelizzazione e la presenza in servizio.

Per l’anno 2019 la quantificazione del premio viene stabilita, fino ad un massimo € 300 lordi per dipendente che potrà scegliere di farsele corrispondere interamente in busta paga a titolo di premio oppure fino a € 250 in buoni spesa (Tickets Compliments) e la differenza in busta paga. Il premio verrà erogato in un’unica soluzione con la retribuzione relativa al mese di gennaio 2020, ovvero entro la prima settimana di febbraio.

Siamo soddisfatti per essere riusciti a raggiungere anche per il 2019 un buon risultato – dice Francesco Menegazzi della Segreteria UIL FPL – e dobbiamo ringraziare la proprietà che anche per quest’anno ha voluto dare un riconoscimento, pur relativo, all’impegno del personale che ha contribuito al raggiungimento degli obiettivi gestionali individuati dalla Direzione stessa. Siamo consapevoli delle difficoltà legate al budget assegnato alle strutture private che impedisce di destinare maggiori risorse, ma non possiamo non evidenziare come la Casa di Cura Rizzola sia l’unica struttura privata della provincia di Venezia che non ha mai sospeso l’erogazione di un premio supplementare ai Lavoratori attraverso un accordo decentrato“.

Ora ci auguriamo – aggiunge Sonia March delegata UIL FPL presente al tavolo – che venga firmato anche il contratto nazionale della Sanità Privata che aspettiamo dal 2006″

Un ringraziamento anche alle altre delegate della UIL FPL Anna Spennato e Monica Menoia che hanno contribuito a questo risultato.

Clicca qui per scaricare il testo dell’accordo.

Vai alla pagina dedicata alla Casa di Cura del nostro sito http://www.uilfplvenezia.it/sanita-privata/sanita-privata-casa-di-cura-anna-e-sileno-rizzola/ per trovare qualsiasi altra informazione.

ACCORDO INTEGRATIVO 2020 (2019)

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Riprese il 15 gennaio le trattative in ULSS 3, diversi gli argomenti di discussione all’Ordine del Giorno.

Preliminarmente ci viene comunicato che verranno pubblicate proprio oggi le graduatorie per le fasce 2019, che ora saranno oggetto di verifica da parte del personale, e nei prossimi mesi si procederà al pagamento per gli aventi diritto con i relativi arretrati (da gennaio 2019). La suddivisione delle risorse tra le graduatorie e i beneficiari del passaggio di fascia, saranno resi noti a conclusione dei processi di valutazione di II^ istanza che viene espletato in queste settimane. Presumibile, come ogni anno, il pagamento prima dell’estate con i relativi arretrati.

  • clicca qui per scaricare le graduatorie
  • clicca qui per scaricare l’avviso al personale pubblicato dall’ULSS

Ci viene presentato quindi il nuovo Regolamento di gestione delle attività del Blocco Operatorio di Mestre, tema molto caldo negli ultimi mesi, dove vengono definite in modo formale, compiti e responsabilità del personale infermieristico, medico e di supporto, che specifica la programmazione delle attività e quant’altro. Ci è stato dato conto anche delle attività svolte nell’ultimo anno, dove è eloquente l’incremento degli interventi effettuati. Ci viene confermata l’assunzione di personale infermieristico extra turn-over e ci viene ribadito l’impegno a tenere una riunione periodica mensile con il personale, e di fare il punto con le OOSS per valutare elementi di criticità.

“Dobbiamo dare atto dello sforzo dell’Azienda che ha fatto un grande lavoro di sintesi – dice Francesco Menegazzi Segretario UIL FPL – uniformando procedure e protocolli anche già esistenti, ma che risultavano “spaiate”, in un Regolamento complessivo che diventi punto di riferimento per chiunque lavori in questo ambito. Ora non resta che confrontarci direttamente con il personale con il quale programmeremo un’assemblea a breve.”

Successivamente ci è stato presentato il Protocollo contro le aggressioni al personale sanitario, formulato unitariamente a diverse professionalità ed enti (OPI, TSRMPSTRP, Cittadinanza Attiva, Risk Management, RLS, etc…) che prevede momenti formativi organizzati dall’Azienda dedicati al personale maggiormente coinvolto (SUEM, SPDC, SERD, PS, …), attivazione sportelli per consulenza psicologica, ma anche legale, affissione manifesti e poster presso le sedi aziendali che trasmetta un messaggio di rispetto per chi lavora nelle strutture sanitarie e di tolleranza zero alla violenza, definizione protocolli con le forze dell’Ordine e altro ancora.

“Finalmente, anche in questo caso, si è arrivati ad una sintesi di un lavoro interdisciplinare, che ha coinvolto molte figure professionali – afferma Giuseppe Puglisi delegato UIL FPL e rappresentante RLS in Azienda – e che ci auguriamo sia applicato immediatamente. Riteniamo tuttavia che sia ancora incompleto e che il messaggio proposto nel manifesto che ci è stato illustrato, debba essere più incisivo e che segnali le conseguenze alle quali potrebbe andare incontro l’utente o il parente che aggredisce anche verbalmente l’operatore sanitario. Non crediamo sarà sufficiente a eliminare ogni forma di violenza che spesso si esprime anche in modo non necessariamente fisico, ma è un primo concreto e importante passo in avanti.”

Sul tema dei richiami in servizio, l’Azienda propone l’avvio di un progetto obiettivo per la remunerazione delle prime 2 ore solamente nei week-end, attraverso una sperimentazione di 4 mesi. E’ tuttavia contraddittorio prevedere un progetto che premia un “disagio”, senza avere certezza della garanzia che ci siano i fondi per le fasce, la produttività e gli straordinari per quest’anno e per il futuro. Come UIL non siamo contrari all’ipotesi di riconoscere una sorta di indennità al personale coinvolto, ma crediamo che qualsiasi proposta possa essere presa in considerazione non appena ci verrà dato conto in modo ufficiale delle risorse spese nell’anno 2019.

A margine ci sono stati dati chiarimenti in merito alla selezione interna per il conferimento degli incarichi di funzione di coordinamento (bando n°3) per i quali, ci viene riferito, è sufficiente presentare la domanda con l’area richiesta senza specificare l’eventuale codice del posto da ricoprire. I bandi per gli incarichi di organizzazione non ancora pubblicati in area territoriale, saranno formalizzati successivamente.

Al tavolo erano presenti Francesco Menegazzi, Roberto Crivellaro, Luca Favaretto, Carmen Petrillo e Giuseppe Puglisi per la UIL FPL e Stefano Boscolo Agostini quale componente UIL in RSU.

Clicca qui per scaricare il comunicato.

Comunicato UIL 1-2020 ULSS3 trattativa

 

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Pubblichiamo il testo integrale del comunicato di Sonia Ostrica, Responsabile Nazionale Pari Opportunità UIL.

Lo scorso anno si è chiuso con una marea montante di donne che si sono imposte ai media ed all’opinione pubblica per risultati, competenze, capacità.
Nel corso degli ultimi mesi ho condiviso man mano con voi l’affacciarsi sempre meno timido di donne leader, che sono state al centro di ogni tematica: dall’Unione Europea, ai cambiamenti climatici, alla difesa di popoli e territori e diritti umani, alla lotta alle violenze e molestie sia dentro che fuori il posto di lavoro, alle tantissime vittorie sportive di squadre femminili, alla volontà di camminare nello spazio rivendicando ruolo, preparazione e capacità, alla resistenza rispetto ai tentativi – sempre meno maldestri – di ricacciarle negli spazi dove le si vuole preferibilmente trovare, cioè all’interno delle mura domestiche.
Le donne invece hanno riempito strade e piazze in ogni momento di pubblico interesse, dai tanti eventi organizzati come UIL ed anche unitariamente come CGIL CISL UIL; hanno marcato la loro presenza passando per i Friday For Future, per le piazze delle “Sardine”, aggreganti contro le consuetudini dell’odio…
Insomma, se qualcuno ancora tenta di metterlo in dubbio, le donne ci sono! Non è più accettabile la scusante “volete le donne, ma io non le trovo”…

Nella tradizione ecclesiale, che vede il Vaticano “anticipare” i cambiamenti su cui si avverte maggior pressione, perfino il Papa, nell’omelia del primo giorno dell’anno, ha voluto dare un’altra spallata al muro della segregazione delle donne, a cui ha riconosciuto con molto rigore la centralità del ruolo nella società: e detto dal capo di una Chiesa che nel suo complesso certamente non brilla per femminismo, significa che il vento sta cambiando davvero!
Bene, eccoci a sfogliare una agenda fittissima di eventi che erroneamente sono definiti “importanti per le donne”: come noi sappiamo bene, ciò che è importante ed utile per le donne è soprattutto utile per la società e le persone! 

Questo è l’anno cosiddetto del “Pechino + 25”: sono passati infatti 25 anni dal quell’accordo  che fu firmato a Pechino nel 1995. Sono passati tanti anni ma in realtà i progressi consolidati in questo quarto di secolo sono assai minori di quelli ipotizzati all’atto della stesura, anzi in molti contesti si parla di arretramenti rispetto alle conquiste degli anni ‘90. Per memoria, e per una adeguata riflessione, trovate allegata a questa mail due documenti che ho trovato essenziali: un “Glossario” delle parole chiave ed una sintesi “per temi” dei lavori di Pechino 1995. I documenti, che ho scelto tra i molti reperibili in rete, sono rintracciabili qui:

http://dirittiumani.donne.aidos.it/bibl_2_testi/d_impegni_pol_internaz/a_conf_mondiali_onu/b_conf_pechino/a_finestra_1/c_piattaforma_breve.html)

http://dirittiumani.donne.aidos.it/bibl_2_testi/d_impegni_pol_internaz/a_conf_mondiali_onu/b_conf_pechino/a_finestra_1/c_piattaforma_breve.html

I link sono riportati anche all’inizio del documento.

Ma cosa bolle nella “pentola politica”?
Stiamo lavorando ad una lettura della legge di bilancio, approvata in corsa dal secondo Governo Conte, in ottica di genere, per capire meglio cosa prevede, cosa consente, cosa sostiene, cosa dice del mondo femminile. Certo non faremo una analisi puntuale (solo l’art. 1 è composto di 1.143 commi…) ma qualcosa c’è, accolta anche grazie alle infinite azioni sindacali. Possiamo però già dire che sembra una goccia che non disseta la sete delle donne, costrette in contesti sempre poco amichevoli.
Come sindacato abbiamo l’onere di insistere per il miglioramento dell’occupazione femminile, ma anche della presenza paritaria delle donne nelle “stanze dei bottoni”,  per l’azzeramento del gender pay gap e per il potenziamento dei servizi in particolare per l’assistenza e la cura.

Perciò… ancora auguri e buon lavoro!

Sonia Ostrica
Coordinamento UIL Pari Opportunità

GLOSSARIO_8 GENN 2020

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Corso di preparazione al

BANDO DI SELEZIONE PER COORDINATORI

Dopo il grande successo dell’evento di ottobre scorso e a grande richiesta, la UIL FPL Venezia organizza una nuova edizione del Corso per dare strumenti utili al personale in possesso del requisito del master in coordinamento per partecipare al bando di selezione per coordinatori in programma in ULSS 3 nelle prossime settimane. Il corso è aperto al personale anche di altri enti e territori.

La sanità italiana negli ultimi anni sta apportando numerose modifiche nell’ambito organizzativo e gestionale e il più delle volte gli operatori sanitari e i coordinatori si trovano a fronteggiare problematiche a volte anche di difficile soluzione.
Il ruolo del coordinatore è di fondamentale importanza e, funge da collante tra quelle che sono le esigenze aziendali e i bisogni di salute dei pazienti. Si è assistito nel corso degli anni a politiche nazionali che hanno in qualche modo ridimensionato quel naturale processo di evoluzione che ci si aspetta da una sanità efficiente, e questo fenomeno si è verificato soprattutto a livello pubblico.
Tutto questo ha portato molte amministrazioni ospedaliere a rivedere obbiettivi e sistema organizzativo. Il coordinatore nelle sue scelte di management deve tener conto dei mezzi sia tecnici che soprattutto del numero e della qualità delle sue risorse umane.
Il raggiungimento di determinati obbiettivi aziendali spesso è influenzato dal clima che si viene a creare nell’unità operativa e per tal motivo dovrà essere premura del coordinatore l’instaurazione di un clima armonico, valorizzando il personale e motivandolo a lavorare in equipe. Il coordinatore nel suo lavoro è da un certo punto di vista tutelato e facilitato in qualche modo dall’instaurazione di protocolli e linee guida che gli permettano di seguire un percorso che abbia come comune denominatore le scelte aziendali, tenendo conto dei costi-benefici, e nel suo processo decisionale si assume la responsabilità professionale e legale.
Molteplici sono le caratteristiche che un buon coordinatore deve possedere; prima tra tutte l’efficacia, credibilità e autonomia gestionale che nel corso del tempo si assume in maniera sempre più marcata. Tra le altre attività di responsabilità del coordinatore rientrano la formulazione di piani di lavoro personalizzati che tengano conto non solo dell’organizzazione del lavoro all’interno dell’U.O., ma anche delle singole caratteristiche e peculiarità del personale a disposizione, saper gestire i rapporti con i parenti e con i relativi responsabili delle altre unità operative.
Molte sono le difficoltà che si incontrano durante tutto questo percorso, come ad esempio la carenza di personale, i lunghi tempi delle pratiche burocratiche, la gestione dei possibili conflitti dei lavoratori all’interno dell’equipe. Insomma tanto lavoro, accompagnato a un’alta dose di responsabilità premiato dalla soddisfazione di raggiungere obbiettivi sempre nuovi e condividere gioie e dolori con ogni singolo componente dell’equipe.


Il corso si terrà

SABATO 22 FEBBRAIO 2020
ore 8.30-13.30

presso la Sala  Riunioni della sede UIL in via Bembo 2 – Mestre

docente: Dr. Luca MOLINARI infermiere AOUI Verona – esperto di diritto del lavoro
che approfondirà i temi legati alle specifiche competenze del ruolo di coordinatore.

Segreteria Organizzativa:
mail: segreteria@uilfplvenezia.it
tel. 041-8221202
cell. 340-2540826.

Il corso si terrà con un numero minimo di 20 partecipanti e massimo di 50, è aperto a tutto il personale sanitario, ma verrà data priorità agli iscritti alla UIL FPL e a coloro che parteciperanno al bando dell’Azienda ULSS.
Verrà rilasciato attestato di partecipazione.

Scarica e divulga il volantino allegato.

CorsoCoordinamento_2

 

 

 

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Ecco il testo integrale del saluto del Segretario UIL FPL Venezia Mario Ragno a tutti gli iscritti.
Clicca qui per scaricarla.


Carissimi,
come ogni anno ci apprestiamo a “preparare” i compiti per il prossimo anno guardando l’anno che si sta concludendo.

Il 2019, anche come conseguenza della cosiddetta quota 100, ha evidenziato fortemente il problema generale e trasversale a tutto il pubblico impiego ovvero la carenza di personale e la mancanza di figure specialistiche. Su questo punto, che è la vera emergenza, dovremo a tutti i livelli pressare fortemente il Governo, la Regione e tutti gli altri Enti Pubblici del nostro territorio, affinché si predispongano dei piani occupazionali, congrui ai bisogni evidenziati.

Altra importantissima cosa è garantire la sicurezza per i Lavoratori, non solo da quello che normalmente si intende per “sicurezza nei posti di lavoro”, cosa che spesso non è una priorità della pubblica amministrazione, ma da tutte le situazioni di aggressioni fisiche che aumentano sempre di più. Non sarà un lavoro facile, culturalmente il Paese sta cambiando, oggi i genitori si sentono legittimati ad aggredire il maestro che da un brutto voto o una nota al proprio figlio, al contrario di un tempo quando veniva rispettato e sostenuto il ruolo di educatore. È la politica che ha sdoganato certi comportamenti violenti sia fisici che verbali, che prima erano quantomeno sopiti o controllati e che si ripercuotono come l’effetto onda causato dal sasso gettato nel mare. Ora tornare indietro sarà molto difficile e faticoso, certo non basterà mettere due poliziotti davanti ai pronto soccorso, o due vigili a tenere una coda in qualche ufficio comunale.

Sui rinnovi contrattuali ci auguriamo venga chiuso entro breve il Contratto della Sanità Privata, fermo da oltre 10 anni, mentre crediamo sia necessario avviare una mobilitazione a livello nazionale per garantire maggiori risorse di quelle già destinate dalla Legge Finanziaria per il Pubblico Impiego. E sul fronte del Terzo Settore bisogna continuare a lavorare per ridurre il gap economico rispetto ad altri ambiti, ma soprattutto per garantire quelle tutele di cui oggi sono privi quei Lavoratori.

Per quanto riguarda la nostra Organizzazione a livello locale, vorrei ricordare che quest’anno, su mandato del Direttivo, abbiamo rimodernato e riorganizzato gli spazi della sede di Corso del Popolo, rendendola più funzionale e creando nuove postazioni di lavoro che sono a disposizione di tutti gli iscritti. Abbiamo attivato corsi di formazione per delegati che proseguiranno per tutto il 2020. E nel ringraziare tutti i nostri delegati che con il loro tempo libero contribuiscono a far crescere la UIL FPL, voglio sottolineare due importanti novità.

Da quest’anno la TESSERA con la progressiva numerazione, vi verrà inviata via mail e sarà sufficiente stamparla fronte/retro oppure fare uno screenshot per poter usufruire dei servizi offerti dalla nostra Federazione e Categoria, come l’assicurazione per colpa grave, gratuita per TUTTI i nostri iscritti, oppure per la compilazione del modello 730, o per le altre convenzioni in essere. Per conoscere nel dettagli i servizi assicurativi compresi nel costo tessera 2020, clicca sul link http://www.uilfplvenezia.it/servizi/assicurazioni/. Qualora abbiate comunque bisogno della tessera in originale o di un duplicato, potete inviare una mail all’indirizzo tessera@uilfplvenezia.it per chiedere che vi venga recapitata.

Infine,
come avrete visto, quest’anno viene consegnata solamente l’agendina e la penna, oltre ad un piccolo notes, ma nessun libro com’era consuetudine fino agli anni scorsi. Questo perché, abbiamo deciso di devolvere una quota di denaro PER AIUTARE ANITA E GRETA due gemelline nate in agosto, il cui padre Leonardo, figlio 25enne di una nostra delegata di Fondazione Venezia, ha avuto un gravissimo incidente in moto lo scorso aprile, con serie conseguenze. Per aiutare a garantire un presente ed un futuro alle bimbe ognuno di noi può contribuire anche singolarmente, oggi e nel tempo, all’iniziativa effettuando una ricarica al conto POSTEPAY n°IBAN 4023 6009 7207 6535 intestato ad una nostra delegata, Patrizia Barbiero CF BRBPRZ68C71L736Q, recandosi presso gli Uffici Postali – senza alcuna commissione – oppure da giornalai e tabacchini, al costo di 1€ per operazione. Anita e Greta vi ringraziano. Per saperne di più clicca sul link http://www.uilfplvenezia.it/diamo-un-futuro-ad-anita-e-greta/. Verrà dato regolarmente conto dell’utilizzo dei fondi raccolti.  

Un forte abbraccio a tutti voi ed alle vostre famiglie perché possiate passare serenamente queste Festività ed un augurio di un meraviglioso 2020.

Il Segretario Generale
UIL FPL Venezia
Mario Ragno

dicembre 2019

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Il 23 dicembre 1978 viene promulgata la legge n. 833 istitutiva del Servizio Sanitario Nazionale.

In questa foto d’epoca, tratta dal portale storico della Presidenza della Repubblica, l’allora Presidente della Repubblica Sandro Pertini riceve in udienza Tina Anselmi, allora Ministro della Sanità. Era il 29 gennaio 1979, a poche settimane dall’entrata in vigore della nuova legge che rappresentò un passaggio epocale per la vita di ognuno di noi.
Con la nuova norma, infatti, l’assistenza sanitaria passò dal sistema delle mutue a un sistema basato sui principi di universalità, uguaglianza ed equità.

In particolare il Servizio Sanitario Nazionale viene definito come il “complesso delle funzioni, delle strutture, dei servizi e delle attività destinati alla promozione, al mantenimento e al recupero della salute fisica e psichica di tutta la popolazione senza distinzione di condizioni individuali o sociali e secondo modalità che assicurino l’eguaglianza dei cittadini nei confronti del servizio”.

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Con decreto n°169 del 9 dicembre 2019 la Regione Veneto ha approvato lo statuto e la fusione tra I.R.E. e l’Antica Scuola dei Battuti, ovvero le 2 IPAB più grandi del nostro territorio.

Dal 1° gennaio 2020 nascerà quindi una nuova IPAB denominata I.P.A.V., acronimo di Istituzioni Pubbliche di Assistenza Veneziane. La nuova IPAV accoglierà presso i propri Centri Servizi, situati nel territorio Veneziano, 1047 tra utenti/ospiti e avrà oltre 1000 dipendenti.

“Siamo stati convocati lo scorso 17 dicembre  – afferma Giovanni Zennaro Segretario Provinciale UIL FPL e Responsabile delle IPAB del territorioed abbiamo ricevuto i dovuti chiarimenti che avevamo chiesto sulle procedure che la nuova I.P.A.V intende adottare per la costruzione di un grande progetto che coinvolge tutti. Come Uil-Fpl accogliamo in maniera positiva la fusione, seguiremo con estrema attenzione l’evolversi della unione tra le due I.P.AB e, nell’interesse dei dipendenti, saremo estremamente vigili sulle procedure che si andranno ad adottare. La capacità di fare rete – conclude Zennaro è diventata indispensabile per raggiungere degli obiettivi, una strada e una sfida da seguire. Per la Uil-Fpl l’importanza di fare rete vuole significare: essere attori principali per la condivisione di obiettivi comuni; per concertare le azioni da svolgere; per coinvolgere tutti i soggetti nella realizzazione del progetto”

In allegato il Decreto della Regione Veneto n°169/2019 comprensivo dello Statuto di istituzione della nuova IPAV. Clicca qui per scaricarlo.

Decreto Regione Veneto n. 169 del 09.12.2019_Fusione tra I.R.E. e Antica Scuola dei Battuti_Statuto

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Si è svolto il giorno 13 dicembre la trattativa presso il Comune di Stra per definire l’utilizzo delle risorse destinate al nuovo Contratto Integrativo Decentrato. L’assemblea dei Lavoratori ha poi ratificato nei giorni successivi l’accordo raggiunto, che ha validità per l’anno 2019.

“È stato un percorso difficile ed articolato – afferma Giovanni Zennaro Segretario Provinciale – che ci ha visto protagonisti. I punti essenziali del nuovo accordo che, ricordiamo, dovevamo sottoscrivere entro l’anno, sono la riassegnazione di risorse destinate alle posizioni organizzative  alla produttività collettiva, all’indennità di responsabilità e alle progressioni orizzontali”.

Potete trovare quanto prima i dettagli dell’accordo sottoscritto nel nostro sito alla pagina www.uilfplvenezia/amministrazioni-comunali/stra/.

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Sono ripresi nei giorni scorsi gli incontri con l’ULSS 3, dopo i rinvii delle settimane precedenti indipendenti dalla nostra volontà.

Diversi e importanti gli argomenti di discussione, primo fra tutti quello sulla MOBILITÀ ovvero lo spostamento volontario tra i diversi distretti dell’Azienda per il quale è stato siglato un nuovo accordo che, diversamente da quello esistente, tiene conto esclusivamente della anzianità di servizio e dà un punteggio al personale titolare della legge 104/92. Va sottolineato che la nostra proposta iniziale prevedeva di assegnare un punteggio anche al personale con figli a carico. Il bando verrà pubblicato quanto prima e le graduatorie entro il mese di marzo.

Pur comprendendo le difficoltà di reclutamento presso l’area di Venezia, contestiamo invece la modalità di assegnazione del personale direttamente dalla graduatoria di concorso e non dalla graduatoria di mobilità – afferma Francesco Menegazzi Segretario Provinciale UIL FPL – che, sebbene legittima, crea malumori e impedisce a chi lavora da anni in Azienda di avvicinarsi a casa. Rispetto alla definizione dei criteri del punteggio da assegnare al personale, è stato convenuto, di dar peso alla sola anzianità sperando che questo sia un sistema che consenta di scorrere più facilmente le graduatorie. E il meccanismo di chiamare il personale a gruppi – prosegue Menegazzidetermina il paradosso che chi si è piazzato peggio in graduatoria viene assegnato in un posto migliore di chi si è piazzato meglio. Sperando che sia solo un caso…”

Ci è stato poi proposto un accordo, siglato poi nei giorni successivi – sulla questione della PRODUTTIVITÀ che recepisce le nuove norme previste dall’ultimo contratto 2016-2018 e nel quale vengono confermate le quote al personale per il 2019. Verrà compilata una scheda unica per produttività e fasce valida per entrambi gli istituti, prendendo a riferimento quella sui 6 items e in 60esimi che oggi è prevista solo per le  progressioni orizzontali. E’ stato chiarito che i giorni di permesso per i beneficiari della legge 104 non rientreranno nel computo delle assenze che determinano la riduzione della produttività.

Sul tema dei RICHIAMI IN SERVIZIO, l’Azienda si è dimostrata disponibile a rivedere le caratteristiche del Regolamento in essere (clicca qui per scaricarlo), abbiamo sostenuto la necessità di prevedere la pausa (obbligatoria) di mezz’ora come prevista dal contratto, nel caso di prolungamento dell’orario di servizio, e che per chiamare il dipendente si deve usare esclusivamente il telefono e che all’arrivo il dipendente deve avere l’ordine di servizio scritto come previsto dal protocollo che già esiste. Viene previsto di fare periodiche riunioni con i coordinatori per verificarne la corretta applicazione. Come UIL FPL crediamo che non è monetizzando il disagio che si risolve il problema, ma solamente adeguando gli organici e riducendo il fenomeno.
Perciò, stabilito che la corresponsione della produttività deve mantenere i livelli economici attuali, e in attesa che l’Amministrazione  proceda alle assunzioni per completare gli organici, valuteremo la possibilità, se le risorse dei fondi lo consentiranno, di remunerare il personale che ha assicurato la funzionalità delle unità operative nei momenti critici attraverso un progetto, e non certamente attraverso un gettone come proponeva la velleitaria e demagogica proposta di qualche altra Organizzazione Sindacale.

Sull’applicazione della DGR 1075/2017 che prevede l’estensione dell’orario dell’ADI nelle 14 ore (h 7-21), l’Azienda ci informa che verrà avviato il nuovo modello a partire dal prossimo 27 dicembre (!!), visto che è in previsione a breve l’assunzione di personale extra turn-over richiesto alla Regione.

“Per noi oggi non ci sono le condizioni per modificare l’orario di lavoro attuale – sostiene Roberto Crivellaro Segretario Aziendale UIL FPL ULSS 3 – perché il turn-over non è stato garantito del tutto e per le 8 unità, promesse dalla Regione extra turn-over, non ci sono ancora tempi certi di assunzione. Inoltre deve essere garantito il tempo, al personale neo inserito nel servizio, di essere adeguatamente addestrato alla specifica attività. Crediamo che il vero motivo – conclude Crivellaro – sia solo quello di ottemperare agli obiettivi/obblighi della Direzione Generale entro l’anno, ma allora è un…….altro discorso”.

Abbiamo espresso la nostra netta contrarietà e abbiamo chiesto il differimento della data di inizio fintanto che il personale non sarà completamente sostituito. Sappiamo che è un problema di tutte le ASL della Regione, che non può però imporre estensioni di attività e orari, senza dare strumenti per consentirne l’applicazione.


In allegato gli accordi siglati su

mobilità – clicca qui per scaricarlo

20191218 Accordo spostamento volontario

produttività – clicca qui per scaricarlo

20191223 Acordo produttivit 2019

Potete comunque trovare altre informazioni e comunicazioni nel nostro archivio nella pagina dedicata all’ULSS 3 www.uilfplvenezia.it/sanita-pubblica/ulss-3/.

Vi ricordiamo che in queste settimane sono in distribuzione le consuete agendine e gadget di fine anno. Cogliamo l’occasione per porgere a tutto il personale i nostri migliori auguri di Buone Feste.

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Si è svolto il giorno 17 dicembre un nuovo incontro con l’Azienda ULSS 4 Veneto Orientale, abbiamo sottoscritto l’accordo per disciplinare il nuovo CODICE DEGLI APPALTI, (DLgs 50/2016) che sostituisce la vecchia Legge Merloni e recepisce le piccole modifiche proposte dalle OOSS nel precendente incontro. In sintesi viene data la possibilità di distribuire quote al personale del comparto anche non appartenenti al solo Ufficio Tecnico come in passato.

Successivamente siamo stati informati che entro l’anno verrà data applicazione alla DGR 1075/2017 relativamente all’estensione dell’orario di apertura dell’attività dell’ADI che aprirà dalle 7 alle 21. Inizialmente il servizio coinvolto sarà quello di Portogruaro e poi, non appena verrà integrato il personale mancante e assunte le 8 unità richieste extra turn-over in tutto il territorio, sarà estesa in tutto l’Azienda.

“A nostro parere non ci sono oggi le condizioni per attivare alcuna estensione dell’orario nelle 14 ore – sostiene Francesco Menegazzi Segretario UIL FPL – perché nel corso dell’anno al momento il turn-over non è stato completamente sostituito e per le 8 unità non ci sono ancora tempi certi di arrivo. Inoltre è scorretto fare il conteggio sulle unità e non sulle cosiddette teste equivalenti, considerando le ore non prestate per riduzione oraria dovuta al part-time ed altre variabili. Infine va dato il tempo al personale neo inserito nel servizio di essere addestrato alla specifica attività. Non vorremmo – conclude Menegazzi – che il reale motivo fosse semplicemente quello di ottemperare agli obiettivi/obblighi della Direzione Generale entro l’anno, ma allora il discorso è completamente diverso….”

In previsione gli 8 infermieri previsti quando arriveranno…., verranno assegnati,2 a Portogruaro, 2 a San Donà, 1 a Jesolo-Ca Savio, 1 a Caorle e 2 per le Cure Palliative. Chiediamo al personale di tenerci informati rispetto allo stato dell’arte nel prossimo periodo.

Dovrebbe essere invece attivato entro il 1° febbraio l’appalto della PORTINERIA DI SAN DONÀ che verrà data in gestione alla SecuriItalia che già si occupa del servizio notturno. Il personale dovrebbe essere ricollocato presso altre sedi (Asporto Rifiuti, CUP, portineria Jesolo e Porto) tranne 3 unità che resterebbero al front-office. Abbiamo chiesto di cercare anche altre soluzioni più idonee tenendo presente la distanza e le prescrizioni del personale.

Abbiamo poi segnalato i problemi dei ritardi di consegna dei cartellini mensili, che sono strumento indispensabile per la gestione delle ore del personale e ci risulta non siano aggiornati delle ore di formazione prestate. Infine abbiamo chiesto che vengano date indicazioni più specifiche e vincolanti relativamente alla consegna della scheda di valutazione vista l’enorme confusione che si è creata con la poco chiara modalità definita dall’accordo del 2016 che, ricordiamo, come UIL non abbiamo firmato.

A breve il consueto comunicato, che potete comunque trovare nel nostro archivio nella pagina dedicata all’ULSS 4 www.uilfplvenezia.it/sanita-pubblica/ulss-4/.

Presenti al tavolo per la UIL FPL anche Giovanna Zorzetto, Carla Castelletto e Paolo Sorgon. Il prossimo incontro è previsto per il 14 gennaio.

Vi ricordiamo che in queste settimane sono in distribuzione le consuete agendine e gadget di fine anno. Cogliamo l’occasione per porgere a tutto il personale i nostri migliori auguri di Buone Feste.

Clicca qui per scaricare il volantino.

Comunicato UIL 13-2019 ULSS4 trattativa

 

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