Il primo punto da chiarire è che nessuno di noi è contrario alla istituzione nel SSN di un’area socio sanitaria, anzi la prima osservazione della UIL Fpl è stata proprio che l’area doveva essere istituita non solo per il Comparto ma anche per la Dirigenza – come prevede il decreto legislativo 502 – rafforzando anche sotto questo profilo l’obiettivo dell’integrazione socio-sanitaria e ricomprendendo e valorizzando così tutte le figure professionali necessarie a realizzarla. Questo per quanto riguarda la cosa sul piano generale.
Sul piano contrattuale per quanto riguarda in particolare gli OSS – che sono il gruppo professionale più numeroso da ricomprendere nell’area – da tempo rivendichiamo il diritto al riconoscimento delle condizioni di lavoro e delle relative indennità, così come accade per il personale sanitario con il quale gli OSS lavorano all’interno delle equipe. E allo stesso modo rivendichiamo un più adeguato riconoscimento della partecipazione degli OSS ai processi di assistenza così come è andata configurandosi in questi 15 anni di attività, attraverso lo sviluppo della figura verso la categoria “C”.
L’area socio sanitaria proposta dall’Aran non risponde a questi obiettivi in quanto – per stessa ammissione dell’Aran – è una “mera aggregazione di profili”, un contenitore al momento vuoto di effetti sul personale in esso contenuto. E questo vale anche per le restanti aree (sanitaria, dei fattori produttivi e delle Arpa) proposte nell’atto d indirizzo del Comitato di settore e che insieme a quella socio sanitaria sono la parte iniziale di un progetto di revisione del sistema di classificazione che, però, è di là da venire, non avendo detto Comitato ritenuto possibile svilupparlo in questa tornata contrattuale.
Per quanto ci riguarda quindi abbiamo continuato a sostenere le nostre richieste di riconoscimenti concreti ed immediatamente realizzabili, indipendentemente dalle vicende e dai tempi necessari alla realizzazione dell’area socio sanitaria Se ora invece l’Area Socio Sanitaria prevista nel ddl Lorenzin approvato definitivamente lo scorso dicembre aiuta a raggiungere questi obiettivi, ben venga.. L’Area Socio Sanitaria consente di superare i ruoli del 761, comporta la riclassificazione in categoria C degli OSS e e aiuta a recuperare le risorse economiche necessarie ad estendere le indennità già previste per il ruolo sanitario? Benissimo, se sarà così saremo i primi a plaudire all’istituzione di questa nuova Area. Se così non sarà i contenuti dovremo metterceli lo stesso e perciò continueremo a battere sulle nostre richieste al tavolo Aran per dare le risposte attese da lavoratori che ogni giorno – spesso in condizioni proibitive – danno il proprio impegno con professionalità ed abnegazione per rispondere ai bisogni delle persone.