MIGLIAIA DI LAVORATORI E CITTADINI SCENDONO IN STRADA A MESTRE CONTRO LA MANOVRA BILANCIO.
Mestre, 29 novembre 2024 – La città di Mestre è stata oggi teatro di una massiccia manifestazione organizzata da CGIL e UIL, che ha visto la partecipazione di migliaia di Lavoratori e Cittadini. Lo sciopero generale, indetto in segno di protesta contro la manovra di bilancio, ha paralizzato diverse attività e ha portato le strade del centro a colorarsi di bandiere rosse e blu.
Il corteo, partito dal piazzale della Stazione, ha attraversato le vie principali della città facendo sentire la voce dei manifestanti. Tra i temi al centro della protesta, oltre alla manovra economica, anche la difesa dei diritti dei lavoratori, la precarietà e la necessità di investimenti in servizi pubblici e welfare.
“Questa è una giornata importante per il futuro del nostro Paese – ha dichiarato il Segretario Generale della UIL FPL – Francesco Menegazzi – è necessario con urgenza un cambio di rotta nelle politiche economiche e sociali. Non possiamo accettare che i sacrifici ricadano sempre e solo sulle spalle di Lavoratori e Pensionati!”
L’adesione allo sciopero è stata ampia, con forti impatti su diversi settori, tra cui Sanità, Enti Locali, Terzo Settore, trasporti pubblici e il commercio.
La manifestazione si è svolta in un clima di grande partecipazione e determinazione, dimostrando la vitalità del movimento sindacale e la volontà dei lavoratori e cittadini di farsi sentire.
Durante il comizio finale tenutosi in Piazzale Donatori di Sangue è intervenuto il nostro delegato Angelo Andrea Leonardi, Infermiere dell’Ospedale dell’Angelo, che ha ribadito a più riprese le criticità che stanno vivendo gli operatori sanitari e la necessità di una mobilitazione unitaria e costante per difendere il diritto alla salute.