San Donà, 1° dicembre 2023 – Dopo mesi di confronto finalmente abbiamo raggiunto un accordo. Nel corso della trattativa odierna abbiamo firmato l’intesa sul tema degli Incarichi e sui Differenziali Economici Professionali (ex fasce).

Ecco in sintesi le principali caratteristiche:

INCARICHI – dopo  l’intesa firmata l’11 luglio scorso nella quale era stato licenziato il regolamento per l’individuazione e l’attribuzione degli incarichi di posizione, degli incarichi di funzione organizzativa e professionale, con l’accordo di oggi é stato definito il meccanismo delle pesature, che vanno dai 4000€ fino ai 13500€ per gli incarichi di media ed elevata complessità.

C’è stata illustrata anche una prima ipotesi per l’assegnazione degli incarichi di funzione professionali. Va sottolineato che la definizione della pesatura è materia di confronto, ma resta un onere e responsabilità dell’Azienda che ne definisce l’istituzione e la graduazione.

Ci auguriamo che quanto prima si proceda alla copertura delle posizioni vacanti quanto riguarda gli incarichi di organizzazione di coordinamento, così come si proceda celermente con l’avvio dei bandi per la copertura degli incarichi professionali.

DEP – rispedita al mittente la proposta di innalzare al 70%, il peso della valutazione che quindi resta confermato a 60%, calcolata sulle ultime tre valutazioni maturate in Azienda. Il  restante 40% verrà calcolato sulla base dell’esperienza professionale così determinata:

  • 0,15 pt/anno per l’anzianità di servizio complessiva per un massimo di 6 punti.
  • 6 pt/anno di permanenza nella ex-fascia economica in godimento per un massimo  di 36 punti.
  • per il personale fermo nella stessa fascia da più di 7 anni verrà attribuito un punteggio aggiuntivo 1 pt/anno fino al raggiungimento di un max. 40 punti.

Tale meccanismo e sistema di punteggio, consente di garantire un’equa rotazione del personale evitando che venga privilegiata SOLO l’anzianità complessiva.

Inoltre, viene garantita la stessa percentuale di passaggi tra le aree, con il meccanismo dello scorso anno 2022, evitando le pesanti sperequazioni tra i ruoli come successe negli anni precedenti, nei quali non firmammo mai alcun accordo.

Infine, abbiamo impegnato formalmente l’azienda a destinare eventuali ulteriori risorse stabili che dovessero residuare, per far scorrere le graduatorie. Gli arretrati per gli aventi diritto verranno calcolati a partire dal 1 gennaio 2023.

“Siamo riusciti a chiudere dopo mesi di discussione, le due più importanti questioni legate alle novità apportate dall’ultimo contratto – riferisce Stefano Boscolo a nome della Segreteria UIL FPL – ma purtroppo dobbiamo constatare che non tutta la parte sindacale lo ha voluto sottoscrivere, con motivazioni pretestuose e demagogiche. Le risorse per i Dep sono scarse, ma in linea con quelle assegnate negli anni scorsi ed è falso affermare che si sarebbero potuti utilizzare i fondi assegnati agli incarichi, perché erano risorse vincolate a quell’utilizzo. Ci sembra invece che la posizione delle OOSS non firmatarie era assolutamente pregiudiziale e non vi era alcuna volontà di trovare una soluzione nell’interesse dei Lavoratori. “

Presenti al tavolo come UIL FPL anche, Oreste Montagner, Giovanna Zorzetto, Nazzarena Bona, Carla CastellettoFrancesco Rapuano.

ASL4021223Comunicato10

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