25 NOVEMBRE – GIORNATA INTERNAZIONALE PER L’ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE
In occasione del 25 novembre, anche presso la sede della UIL FPL di Venezia abbiamo istituito il “posto occupato”. Ringraziamo la nostra delegata Morena Serra per l’omaggio che ha fatto, che ci consente di ricordare, di non dimenticare. Mai.
Il posto occupato è un gesto concreto dedicato a tutte le donne vittime di violenza.
Ciascuna di queste donne occupava un posto a teatro, sul tram, a scuola, in metropolitana, nella società, prima che un marito, un ex, un amante, uno sconosciuto decidesse di porre fine alla sua vita.
Questo posto vogliamo riservarlo a loro, affinché la quotidianità non lo sommerga.
E a tutte le donne, dedichiamo questa splendida canzone di Elisa, In Piedi.
Se una donna è una cosa Allora è anche una chiave, una porta E anche una chiesa e la luce di una fiamma accesa Se una donna è una cosa
Allora è una volta di stelle E pochi vedono che non sono mai sempre quelle Mai sempre quelle
E se una donna è una cosa Allora è anche una riva, un diamante E la luna, spazi infiniti dentro ogni stanza amore riflesso E se proprio è una cosa, è una cosa che conta
E se la donna è una cosa Allora è anche una dimora Rende grande e bellissima La più piccola casa
In piedi, in piedi Vai a prenderli quei desideri E digli chi sei e chi eri Le parole sfonderanno i muri In piedi, che ci siamo quasi E in tanti pensano che siamo uguali In piedi, che sogno i pensieri che Non siamo più così lontani, no, no
E se una donna è una cosa Allora è anche un’alchimista, un’artista Coi suoi fardelli al posto dei pennelli Fa quadri preziosi oltre a quelli Una donna fa l’equilibrista, fa l’equilibrista E si tiene un sorriso nel cuore per gli altri Sotto la corda, quel filo sottile, i metri… sono tanti
Ma se la donna è una cosa Allora è anche una storia, un romanzo Resta un minuto e poi fate l’alba Anche se eri stanco, una donna a cui non dici tanto A cui non dici tanto Una donna a cui non dici tanto ti Guarda e non riesci a stare solo la dentro A stare solo la dentro
In piedi, sorella, in piedi E vai a prenderli quei desideri E digli chi sei e chi eri Le parole sfonderanno i muri In piedi, che ci siamo quasi E in tanti pensano che siamo uguali In piedi, che sogno i pensieri che Non siamo più così lontani, no, no Non siamo più così lontani
Se una donna è una cosa Allora è anche un fiume in piena, una diga, una diva, un paracadute Una donna ti serve una bella cornice É una radice Una donna è quello che non ti dice Che non ti dice
Una donna Qualcuno la paga tanto Una donna per qualcuno è un affronto Ma una donna è come un uomo E non ti fa lo sconto
In piedi, in piedi E vai a prenderli quei desideri In piedi, in piedi Le parole sfonderanno i muri In piedi, in piedi E in tanti pensano che siamo uguali In piedi, in piedi Non siamo più così lontani In piedi, in piedi In piedi, in piedi In piedi, in piedi Non siamo più così lontani In piedi, in piedi
In piedi, in piedi In piedi, in piedi In piedi, in piedi In piedi, in piedi In piedi