Comunicato Stampa
“Le dichiarazioni del Ministro della Funzione Pubblica in Parlamento nella giornata del 22 settembre u.s. in relazione all’audizione sulla priorità legate al “Recovery Fund”, vanno incontro alle richieste che da alcuni anni la UIL FPL ha rappresentato ai Governi che si sono succeduti negli ultimi anni” dichiara Michelangelo Librandi, Segretario Generale della UIL-FPL.
“La consapevolezza che nella Pubblica Amministrazione non serva una nuova ed ennesima riforma organica, ma solo azioni mirate per rilanciare la grandi capacità di azione che tecnici, operatori, impiegati a vario titolo, hanno espletato in questi ultimi anni pur in presenza di blocchi assunzionali e mancati rinnovi del Contratto Collettivo (basi pensare al blocco quasi decennale dal 2010 dal 2018), è un punto di svolta che non possiamo non valutare positivamente” continua Librandi, che afferma “l’impegno concreto assunto verso il rafforzamento degli organici per tutte quelle figure tecnico- professionali in grado di rilanciare una Pubblica Amministrazione nei settori strategici della digitalizzazione e della tutela e valorizzazione del territorio, non deve comunque far dimenticare che il ricambio prospettato si concretizzi per tutte le figure professionali impegnate nelle politiche dei servizi erogati alla cittadinanza dai servizi socio-assistenziali, al rafforzamento degli organici delle polizie locali.”
“Parimenti-prosegue il Segretario- l’investimento nella formazione e nello sviluppo del lavoro agile seppur auspicati dal Ministro restano temi ancora fortemente deficitari nella pratica quotidiana di molte amministrazioni. Auspichiamo che presto possa iniziare un confronto serio su queste tematiche negli ambiti della contrattazione collettiva quadro e di settore.”
“Resta la grande incognita del rinnovo dei contratti collettivi per il triennio 2019-2021.Il Ministro ha parlato di valorizzazione dei lavoratori pubblici. Le risorse stanziate dal Governo continuano a essere insufficienti per il rinnovo di questo contratto. Il personale sanitario, le scuole di ogni ordine e grado e i servizi locali dei Comuni hanno assicurato la tenuta del sistema Paese in questi drammatici mesi e continuano a farlo. Ci attendiamo, dunque, che lo sforzo in atto, alla luce anche delle nuove e ulteriori sfide rappresentate dal Ministro in audizione, trovino, in occasione della presentazione della legge di bilancio 2021 i riconoscimenti economici e professionali che la UIL FPL ha rappresentato negli incontri svolti nei mesi scorsi con le Istituzioni.”