Si è svolto mercoledì 26 febbraio il tavolo di confronto per affrontare il tema dell’emergenza Corona Virus. Presenti per l’Amministrazione il Direttore Sviluppo Organizzativo e Strumentale Giovanni Braga e l’Assessore al Personale Paolo Romor.
Tale incontro si è reso necessario per chiarire la posizione del Comune che ritine e non vi sia alcuna necessità di chiudere alcun servizio aperto al pubblico, come richiesto con nota urgente dalla CISL, seccamente smentita dal Prefetto ieri sulla stampa – clicca qui – anche per non ingenerare immotivate psicosi collettive.
Entro brevissimo il Direttore del Personale redigerà ulteriori disposizioni, che verranno pubblicate su Portale Altana, dove verrà illustrato come affrontare l’emergenza in linea con quanto previsto da Ministero e Regione.
“E’ stato concordato di fornire Dispositivi di Protezione Individuali (DPI) i dipendenti che operano sui alcuni siti “sensibili” – dice Michele Saya della Segreteria Aziendale UIL FPL – ovvero dispenser di amuchina sia per i dipendenti che per utenza. Gli stessi siti saranno sanificati giornalmente, sia i locali che le scrivanie. Abbiamo chiesto inoltre – prosegue Saya – che la stessa attenzione sia rivolta ai mezzi motorizzati, come per la polizia locale. Gli uffici con apertura al pubblico rimarranno aperti, con tutte le accortezze previste dalle linee guida governative e riprese dalle disposizione”.
Inoltre verranno favorite forme di flessibilità oraria per chi ha figli piccoli o genitori da accudire. Se l’emergenza si protrarrà oltre marzo, si cercherà di attivare forme di telelavoro e smart working. Il prossimo incontro è previsto per il 5 marzo, dove faremo il punto della situazione e segnaleremo ulteriori criticità dovessero emergere
Presenti al tavolo per la UIL anche Francesco Menegazzi e Greta Fontana della Segreteria Provinciale, Roberta Berton, Laura Chimisso, Giampiero Bulla quali componenti UIL in RSU.