La Città metropolitana di Venezia concorre ad un’efficace programmazione e coordinamento degli interventi e delle attività educativo-assistenziali a favore dei disabili sensoriali ovvero sordi, ciechi e ipovedenti. Dal punto di vista normativo, le attività sono previste dalla Regione Veneto, che è intervenuta a disciplinare il recepimento del decreto legislativo n. 112/98 con la legge regionale 13 aprile 2001, n. 11 che, all’art. 130, stabilisce che “ai Comuni è attribuita la generalità delle funzioni e dei compiti relativi all’erogazione dei servizi e delle prestazioni sociali…”, ivi incluse quelle relative ai sordi, ciechi e ipovedenti. Successivamente, il Consiglio Regionale, con la l.r. 17 gennaio 2001 n. 2 “Legge finanziaria regionale per l’esercizio 2002”, ha stabilito l’interpretazione autentica del comma 1 dell’art. 131 e la modifica dell’art. 130 della legge regionale 13 aprile 2001, n. 11, assegnando alle Province la competenza per gli interventi sociali relativi ai sordi, ciechi e ipovedenti, diversamente quindi da quanto determinato con la L.R. n. 11/01.
Alla Città metropolitana di Venezia inoltre, competono, le funzioni individuate all’art. 131, 2° comma della legge regionale n. 11/2001: infatti, la Regione Veneto “riconosce e sostiene il Centro Audiofonologico di Marocco della Provincia di Venezia quale soggetto qualificato per la formazione del personale, per lo studio e la ricerca della disabilità sensoriale, per i servizi di consulenza, di controllo e di supporto sistematico dell’evoluzione linguistica e cognitiva dei soggetti con handicap sensoriale”.
Alla luce del quadro normativo, la Città metropolitana di Venezia eroga il servizio di assistenza scolastica integrativa a favore dei disabili sensoriali frequentanti le scuole di ogni ordine e grado e, comunque, sino al conseguimento di una qualifica professionale. Inoltre, assicura il ricovero in istituto (in regime convittuale o semiconvittuale) per garantire il conseguimento di titoli professionali o scolastici ai disabili della vista e dell’udito.
Per erogare le funzioni amministrative conferite, la Città metropolitana ha attivato il Centro servizi per le disabilità sensoriali (deliberazione 18.11.2008, numero 256, della Giunta Provinciale), che eroga specifici servizi: